La Commissione Europea ha chiesto chiarimenti all’Italia sulla mancata riduzione del debito

Valdis Dombrovskis e Pierre Moscovici. (EPA/STEPHANIE LECOCQ)
Valdis Dombrovskis e Pierre Moscovici. (EPA/STEPHANIE LECOCQ)

La Commissione Europea ha inviato una lettera all’Italia per commentare il Progetto di documento programmatico di bilancio (PDPB), il documento presentato dal governo italiano per delineare il contenuto della legge di bilancio del 2020. Ha chiesto ulteriori chiarimenti entro domani, mercoledì 23 ottobre, facendo particolare riferimento al rischio che l’Italia non proceda a ridurre il debito nazionale come prevedono le regole europee sui bilanci dei paesi membri.

Nella lettera i due commissari uscenti Pierre Moscovici e Valdis Dombrovskis scrivono che le previsioni di spese e di entrate del governo italiano non rispettano a sufficienza il cosiddetto Obiettivo di medio termine (OMT), uno dei parametri più stringenti delle regole di bilancio europee (in sostanza, l’Italia è accusata di non ridurre il deficit – corretto per il ciclo economico – abbastanza in fretta). L’Italia non è comunque l’unico paese europeo ad avere ricevuto raccomandazioni simili, che sono arrivate anche a Francia, Belgio, Spagna e Portogallo.