Che cosa presenta Google martedì

Durante un evento speciale a New York mostrerà gli attesi Pixel 4 e il nuovo Assistente Google, più veloce e sveglio (pare)

Pixel 4 (Google)
Pixel 4 (Google)

Martedì 15 ottobre Google terrà un evento speciale a New York per presentare le sue ultime novità. La presentazione inizierà alle 10 del mattino (le 16 in Italia) ed è piuttosto attesa perché fornirà dettagli sui Pixel 4, la nuova versione degli smartphone progettati e sviluppati da Google che hanno riscosso un crescente successo negli ultimi anni. Secondo le previsioni dei principali siti di tecnologia, durante “Made by Google” saranno presentate diverse altre novità che riguardano sia i dispositivi sia il software, a cominciare da un Assistente Google più veloce e potente.

Pixel 4 e Pixel 4 XL
Salvo imprevisti, non ci saranno moltissime sorprese per quanto riguarda i Pixel 4 e Pixel 4 XL, perché le informazioni sulle loro caratteristiche sono circolate ampiamente nel corso degli ultimi mesi (in parte bizzarramente confermate anche da Google).

I due modelli avranno dimensioni analoghe a quelle degli attuali, quindi un modello più piccolo e tascabile con uno schermo da 5,5 pollici e un altro un po’ più ingombrante da 6,3 pollici.

La fotocamera dovrebbe ricevere diversi aggiornamenti, con l’aggiunta di un secondo obiettivo per lo zoom ottico. Per gli smartphone Pixel sarà la prima volta con due obiettivi, seguendo un trend ormai consolidato tra i cellulari di maggior pregio che sono da qualche anno dotati di più obiettivi per scattare le fotografie. Google finora aveva preferito mantenerne uno solo per i suoi Pixel, lavorando moltissimo sul software in modo da rendere comunque ottima la resa degli scatti (da diversi anni la fotocamera dei Pixel riceve recensioni estremamente positive, e con i vecchi modelli ha spesso battuto quella degli iPhone in diverse condizioni).

Sui nuovi Pixel 4 e Pixel 4 XL ci sarà un sistema per sbloccare lo schermo tramite il riconoscimento facciale, che come sugli iPhone 11 dovrebbe funzionare da diverse angolazioni, rendendo possibile il suo utilizzo anche quando il telefono è posato sul tavolo. I sensori nella parte frontale del telefono potranno anche essere utilizzati per compiere alcuni gesti davanti allo schermo, senza doverlo toccare: si potrà per esempio saltare una canzone o silenziare una telefonata.

Potrebbe anche essere presentata una variante dei Pixel 4 dotata di ricevitore 5G per le reti cellulari di prossima generazione, ancora in fase di sviluppo e installazione in buona parte del mondo.

Assistente Google
Lo scorso maggio, durante la sua annuale conferenza Google I/O, l’azienda aveva mostrato diverse novità legate al suo assistente automatico, che funziona all’interno degli smartphone e con diversi altri dispositivi, come gli altoparlanti per la casa. La nuova versione è in grado di eseguire più compiti, e soprattutto di comprendere meglio il contesto delle conversazioni, eseguendo per esempio più ordini in base alle richieste ricevute in precedenza.

Google ha inoltre lavorato per rendere molto più veloce e reattivo il suo assistente, creandone una versione che per buona parte delle attività base (come accendere le luci, regolare un termostato o rispondere a un messaggio) non ha la necessità di collegarsi a Internet per funzionare. Questa opzione in locale dovrebbe rendere più semplice e meno snervante l’utilizzo dell’Assistente Google per diversi scopi.

Pixel Buds
Due anni fa Google aveva presentato Pixel Buds, i suoi primi auricolari senza filo. Non avevano convinto tutti, soprattutto per la difficoltà di inserirli comodamente nelle orecchie, segnalate da alcuni utenti. La nuova versione potrebbe avere qualche novità nel design per risolvere il problema e al tempo stesso migliorare la resa del suono, non sempre ideale secondo alcune recensioni.

Nest Mini
Google potrebbe anche presentare una nuova versione del suo Google Home Mini, la versione più piccola ed economica del suo altoparlante per la casa su cui usare l’Assistente Google. Il nuovo modello avrà il marchio Nest, adottato ora da Google per identificare tutti i prodotti “intelligenti” per la casa, che produce attraverso la sua holding Alphabet. Il nuovo modello dovrebbe mantenere più o meno lo stesso design, con l’aggiunta di un sistema per appenderlo al muro risparmiando spazio.

Nest WiFi
Sempre per quanto riguarda i dispositivi per la casa, Google potrebbe presentare una nuova versione di Nest WiFi, il sistema di router per accedere a Internet tramite le connessioni wireless. Dovrebbe essere costituito da un router principale, che funziona da base, a cui si aggiungono router più piccoli per estendere la copertura del WiFi in più aree della casa. Questi router satellite dovrebbero avere inoltre un piccolo altoparlante, per utilizzare l’Assistente Google.

Pixelbook Go
Google negli ultimi anni non ha mostrato molto interesse per i computer portatili realizzati direttamente dai suoi progettisti. Il Pixelbook più recente risale ormai a un paio di anni fa e si era pensato che l’azienda non fosse più interessata al settore. A quanto pare le cose si sono invece mosse, e martedì Google dovrebbe presentare un nuovo portatile da 13 pollici che si chiama Pixelbook Go. Dovrebbe essere un laptop piuttosto semplice e senza particolari invenzioni, pensato per essere relativamente economico.