In California non si potranno più produrre e vendere pellicce a partire dal 2023

Una protesta animalista di PETA contro le pellicce del 18 settembre 2018, davanti al comune di Los Angeles, in California (AP Photo/Richard Vogel, File)
Una protesta animalista di PETA contro le pellicce del 18 settembre 2018, davanti al comune di Los Angeles, in California (AP Photo/Richard Vogel, File)

La California ha approvato una legge che vieterà la produzione e la vendita di pellicce animali a partire dal 2023. È il primo stato degli Stati Uniti a introdurre una legge del genere, richiesta dagli attivisti animalisti da tempo. Il divieto non riguarda gli indumenti e gli accessori di pelle, i tappeti di pelle di vacche, cervi, pecore e capre e nemmeno gli animali impagliati. Chi violerà la legge potrà essere multato fino a 500 dollari per una singola violazione, fino a 1.000 dollari per violazioni ripetute. Il governatore Gavin Newsom ha anche firmato una legge che vieta lo sfruttamento di quasi tutti gli animali negli spettacoli circensi: sono esclusi gatti, cani e cavalli.

Negli ultimi anni molte aziende di moda hanno deciso di smettere di usare le pellicce. Tra le ultime ad annunciarlo c’è stata Prada.