Berlusconi dice che fu lui a portare i fascisti al governo

"Li abbiamo fatti entrare noi nel ’94, li abbiamo legittimati noi, li abbiamo costituzionalizzati noi!"

(ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)
(ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)

Il leader di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha detto durante un incontro con alcuni militanti a Milano che fu proprio il suo partito a legittimare e a fare entrare nei governi di centrodestra “la Lega e i fascisti”. Berlusconi ha spiegato che fu grazie a Forza Italia che i fascisti furono “legittimati” e “costituzionalizzati”:

Nel ’94 noi decidemmo di scendere in campo con la destra, cioè con la Lega e con i fascisti, che gli altri partiti – il Pentapartito che aveva governato l’Italia dai tempi dell’inizio della Repubblica – avevano tenuto fuori da quello che si chiamava l’arco costituzionale: non avevano mai permesso che Lega e fascismo entrassero al governo. Li abbiamo fatti entrare noi nel ’94, li abbiamo legittimati noi, li abbiamo costituzionalizzati noi!

Il primo governo Berlusconi, durato dal maggio del 1994 al 1995, fu il primo nella storia della Repubblica ad avere come suoi membri alcuni esponenti del Movimento Sociale Italiano, partito di destra ed estrema destra che si sarebbe poi sciolto all’inizio del 1995 con la nascita di Alleanza Nazionale, sotto la guida di Gianfranco Fini.

Dal discorso tenuto ieri al Teatro Manzoni di Milano, durante un convegno di Forza Italia, sembra che Berlusconi stesse rivendicando l’aver portato i fascisti al governo. In altre circostanze Berlusconi aveva già parlato di questa circostanza, ma argomentandola meglio e spiegando che fu grazie a Forza Italia che il MSI trovò la spinta per superare i vecchi orientamenti portando alla nascita di Alleanza Nazionale.