La misteriosa malattia dei diplomatici canadesi a Cuba potrebbe essere stata causata dai pesticidi

New Delhi, India
Una donna si copre la faccia durante una disinfestazione contro le zanzare per evitare la diffusione di malattie che si trasmettono con una loro puntura e che nonostante gli sforzi continuano a diffondersi durante la stagione delle piogge (AP Photo/Manish Swarup)

Un gruppo di ricercatori canadesi ha detto di aver probabilmente individuato la causa dei misteriosi problemi di salute manifestati da 14 diplomatici canadesi quando lavoravano all’ambasciata di Cuba nel 2016. Sintomi simili – spossatezza, nausea e problemi di vista, udito ed equilibrio – avevano colpito anche i diplomatici statunitensi; inizialmente si era parlato di un “attacco sonoro” da parte di Cuba e poi di disagi causati da microonde, ma non ci sono ancora prove certe.

Secondo i ricercatori canadesi la causa potrebbero essere le neurotossine utilizzate nella fumigazione contro le zanzare: all’epoca infatti Zika, un virus trasmesso dalle zanzare del genere Aedes, era un’emergenza sanitaria che aveva fatto aumentare la quantità di fumigazioni. I sintomi dei diplomatici sono compatibili con quelli causati da un’esposizione continua e a basso dosaggio di neurotossine, in particolare con una intossicazione da inibitori dell’enzima colinesterasi. L’inibizione della colinesterasi può portare alla morte (è per esempio il meccanismo del gas Sarin) ma l’esposizione costante a basso dosaggio comporta sintomi in linea con quelli causati dai pesticidi. I ricercatori hanno comunque detto che stabilire la causa definitiva è «al momento difficile se non impossibile», ma che la loro è «una spiegazione plausibile»; hanno anche aggiunto che «potrebbero venire fuori altre cause».