Sono state decise misure cautelari interdittive per quattro dipendenti dell’Atac e di Metro Roma per il caso della scala mobile crollata a Roma

Il cedimento della scala mobile nella stazione Repubblica della metropolitana di Roma, 23 ottobre 2018
(ANSA/PERI-PERCOSSI)
Il cedimento della scala mobile nella stazione Repubblica della metropolitana di Roma, 23 ottobre 2018 (ANSA/PERI-PERCOSSI)

I poliziotti della Squadra Mobile di Roma e quelli del commissariato Viminale, sempre a Roma, stanno applicando le misure cautelari interdittive decise da un giudice contro quattro dipendenti di Metro Roma e Atac, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico a Roma. I quattro sono accusati di reati come frode nelle pubbliche forniture e lesioni personali colpose aggravate, in relazione al crollo della scala mobile della fermata Repubblica della metropolitana di Roma, avvenuto lo scorso ottobre. Le misure cautelari interdittive, previste dagli articoli 287-290 del codice di procedura penale, comportano limitazioni all’esercizio di determinate attività, come per esempio le attività professionali.

Il crollo si era verificato poco prima delle 20 e aveva coinvolto diversi tifosi russi del CSKA Mosca, che stavano andando allo stadio Olimpico a vedere la partita di Champions League della loro squadra contro la Roma. Nell’incidente erano state ferite 24 persone, di cui 2 in modo serio.