• Mondo
  • Lunedì 9 settembre 2019

Le foto della catena umana formata dagli studenti a Hong Kong

Erano in centinaia nelle scuole di tutto il territorio autonomo, con le uniformi scolastiche e le maschere antigas

Hong Kong, 9 settembre
(Anthony Kwan/Getty Images)
Hong Kong, 9 settembre (Anthony Kwan/Getty Images)

Lunedì mattina in molte scuole di Hong Kong centinaia di studenti con addosso uniformi scolastiche e mascherine protettive e antigas hanno formato catene umane in segno di solidarietà con le proteste antigovernative iniziate tre mesi fa, e proseguite durante quest’ultimo weekend quando le stazioni della metro sono rimaste chiuse e ci sono stati scontri con la polizia. Alan Leong, uno studente dell’università Wah Yan nell’area settentrionale di Kowloon, ha detto al New York Times che «la catena umana nelle scuole è l’esempio più evidente di come queste proteste siano profondamente radicate nella società, così profondamente da arrivare anche agli studenti».

Alcuni ragazzi hanno mostrato cartelloni con i cinque principali obiettivi dei manifestanti, che non hanno un leader e che quindi sono piuttosto generici: il ritiro dell’emendamento sull’estradizione che aveva originato le proteste, le dimissioni della leader di Hong Kong Carrie Lam, un’inchiesta sul comportamento violento della polizia, la scarcerazione delle persone arrestate e maggiori libertà democratiche. A fine agosto i manifestanti avevano organizzato un’altra catena umana, lunga 50 chilometri, nell’anniversario di quella che trent’anni prima avevano fatto cittadini di Lituania, Estonia e Lettonia per chiedere l’indipendenza dall’Unione Sovietica.

La situazione a Hong Kong continua a essere tesa. Domenica migliaia di persone avevano manifestato pacificamente davanti al consolato statunitense di Hong Kong, chiedendo al presidente Donald Trump di “liberare” la città, mentre il governo di Hong Kong aveva invitato le potenze straniere a non interferire nei suoi affari interni. Il governo cinese aveva accusato Stati Uniti e Regno Unito di fomentare le proteste, e lunedì ha ribadito che Hong Kong non potrà essere separata dalla Cina e che verrà repressa ogni forma di secessionismo.