La Nuova Zelanda ha vietato alle persone di nuotare con i delfini tursiopi nella Baia delle Isole

Delfini che nuotano vicino ad Auckland, in Nuova Zelanda, nel 2002 (Dean Purcell/Getty Images)
Delfini che nuotano vicino ad Auckland, in Nuova Zelanda, nel 2002 (Dean Purcell/Getty Images)

Il governo della Nuova Zelanda ha vietato alle persone di nuotare con i delfini tursiopi (Tursiops truncatus) dato che, secondo una ricerca dell’agenzia statale che si occupa della difesa dell’ambiente, le interazioni con le persone «hanno un grosso impatto sulle abitudini di riposo e alimentazione» dei delfini. Il divieto riguarda i turisti che nella Baia delle Isole, nel nord del paese, partecipano alle escursioni organizzate proprio per nuotare con i delfini; non sono invece state vietate altre escursioni simili, che coinvolgono delfini di altre specie, in altre parti della Nuova Zelanda.

Nella Baia delle Isole il numero dei delfini tursiopi è diminuito del 66 per cento dal 1990. Nella baia ora si vedono regolarmente solo 19 tursiopi e gli scienziati che li studiano hanno stimato che il 75 per cento dei loro cuccioli muore: il più alto tasso di mortalità mai registrato per questa specie. Oltre a vietare i bagni con i delfini, il governo si è messo d’accordo con i tour operator che organizzano le escursioni in barca per limitarle a una durata di 20 minuti ciascuna (in precedenza duravano 30 minuti) e organizzarle solo in due fasce orarie della giornata.