Per la prima volta la Germania ha venduto titoli di stato trentennali con interesse negativo

Angela Merkel, Berlino, 10 luglio 2019 (Adam Berry/Getty Images)
Angela Merkel, Berlino, 10 luglio 2019 (Adam Berry/Getty Images)

Per la prima volta la Germania ha venduto titoli di stato trentennali con interesse negativo: significa che chi li ha comprati, tra trent’anni riceverà meno di quanto ha pagato oggi. Con la vendita di questi titoli di stato (chiamati anche obbligazioni o bond) la Germania ha raccolto 824 milioni di euro al tasso di rendita del -0,11 per cento (questo tasso di interesse è quello su cui si calcola il famoso “spread” degli equivalenti titoli di stato italiani). Quando questi bond matureranno, nel 2050, la Germania dovrà quindi restituire 795 milioni di euro. Era già accaduto in passato che i titoli di stato tedeschi entrassero in quello che si definisce “territorio negativo”, ma fino ad ora era accaduto ai titoli decennali o a scadenza più breve.

L’ultima vendita di bond trentennali tedeschi era stata a luglio, quando erano stati stabiliti interessi dello 0,3 per cento. Il fatto che i tassi siano negativi significa che gli investitori considerano i bond estremamente sicuri e sono disposti a “perdere” una parte dei loro soldi per ottenere la sicurezza che garantiscono. Nelle ultime settimane si è tornati a parlare di una possibile recessione globale, anche collegata al rallentamento dell’economia tedesca.