Il mese scorso è stato il giugno più caldo mai registrato

(Drew Angerer/Getty Images)
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Lo scorso giugno è stato il mese di giugno più caldo mai registrato: secondo la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA, l’agenzia federale statunitense che si occupa di meteo e clima) la temperatura media in tutto il mondo è stata di 1,7 gradi Fahrenheit (pari a 0,9 gradi centigradi) superiore alla temperatura media registrata a giugno nel Ventesimo secolo. A giugno 2019 la temperatura media in tutto il mondo è stata infatti di 16,4 gradi centigradi. Il caldo è stato particolarmente intenso in alcune zone dell’Europa, della Russia, del Canada e del Sud America. La NOAA ha detto anche che nove dei dieci mesi di giugno più caldi da quando si iniziò a registrarli, nel 1880, sono avvenuti negli ultimi nove anni; l’ultimo record era del giugno 2016.

L’aumento di temperature è uno degli effetti del cambiamento climatico: in Italia, per esempio, il 2018 era stato l’anno più caldo mai registrato dal 1800, secondo i dati rilevati e analizzati dall’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). L’anomalia è stata di 1,58 °C sopra la media, rispetto al periodo di riferimento dal 1971 al 2000.