Paul Manafort, l’ex capo della campagna elettorale di Donald Trump, sarà trasferito nella nota prigione di Rikers Island, probabilmente in isolamento

(Mark Wilson/Getty Images)
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Paul Manafort, l’ex capo della campagna elettorale di Donald Trump, sarà trasferito nella nota prigione di Rikers Island, probabilmente in isolamento. Lo scrive il New York Times citando diverse fonti.

A marzo Manafort era stato condannato a sette anni e mezzo per frode fiscale e per il suo coinvolgimento nel tentativo del governo russo di influenzare le elezioni presidenziali americane del 2016. Attualmente sta scontando la pena in una prigione federale. Il New York Times scrive che i detenuti di alto profilo condannati a New York sono spesso sistemati in apposite sistemazioni su Rikers Island, una piccola isola non lontana dal distretto di Manhattan.

La prigione è spesso al centro di indagini e polemiche per i ripetuti abusi e le pessime condizioni in cui vivono i detenuti, molti dei quali vengono trattenuti in attesa di una condanna. Nel 2017 il sindaco di New York Bill de Blasio promise che la prigione sarebbe stata chiusa entro dieci anni, e annunciò di volerla sostituire con quattro strutture più piccole in altre parti della città.