In Austria è stata approvata una legge per vietare il velo nelle scuole elementari

(Boris Roessler/picture-alliance/dpa/AP Images)
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Il 15 maggio il parlamento austriaco ha approvato una legge che vieterà di indossare il velo nelle scuole elementari. La legge è stata approvata con i voti dei due partiti che formano la coalizione di governo, il Partito Popolare (ÖVP, centrodestra) e il Partito della Libertà (FPÖ, estrema destra), mentre quasi tutti i partiti di opposizione hanno votato contro. Il testo di legge parla di “qualsiasi indumento che abbia influenze ideologiche o religiose e che preveda la copertura della testa”, ma sembra colpire soprattutto le bambine di religione islamica che indossano il velo.

Il governo ha infatti specificato che la legge non riguarderà né il patka, il copricapo indossato dai sikh da bambini, né la kippa ebraica, perché non coprono interamente la testa. Altre eccezioni riguarderanno copricapi indossati per motivi medici o per proteggersi dalla pioggia e dalla neve. Wendelin Moelzer, portavoce dell’FPÖ per l’Istruzione, ha definito la legge un “segnale contro l’Islam politico”, mentre Rudolf Taschner, parlamentare dell’ÖVP, ha detto che è stata una misura necessaria per liberare le bambine dalla “sottomissione”. L’organizzazione ufficiale della comunità musulmana in Austria, IGGÖ, ha condannato la legge sostenendo che discriminerà esclusivamente i musulmani.