Il procuratore generale di New York ha aperto un’indagine nei confronti di Facebook

Il CEO di Facebook, Mark Zuckerberg (JOSH EDELSON/AFP/Getty Images)
Il CEO di Facebook, Mark Zuckerberg (JOSH EDELSON/AFP/Getty Images)

Il procuratore generale di New York, Letitia James, ha annunciato l’apertura di un’indagine nei confronti di Facebook per avere raccolto gli indirizzi email dei contatti di almeno 1,5 milioni di suoi iscritti. Secondo James, negli ultimi tempi: “Facebook ha dimostrato ripetutamente una mancanza di rispetto nei confronti dei consumatori e delle loro informazioni, traendo al contempo profitti dal loro sfruttamento”. A partire dal maggio del 2016, Facebook aveva raccolto automaticamente gli indirizzi email dei contatti dei suoi utenti, informazioni poi utilizzate per perfezionare i suoi sistemi di pubblicità personalizzata. Una settimana fa, quando erano emersi dettagli su questa pratica, Facebook aveva detto di avere raccolto per errore quei dati, nell’ambito di un sistema di verifica dei suoi nuovi iscritti.