Il primo ministro libico Fayez al-Serraj e il comandante della Libia orientale Khalifa Haftar hanno raggiunto un accordo per indire nuove elezioni

(Kevin Hagen/Getty Images)
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Durante un incontro negli Emirati Arabi Uniti, ad Abu Dhabi, il primo ministro libico Fayez al-Serraj e il maresciallo Khalifa Haftar hanno raggiunto un accordo per indire nuove elezioni. Lo hanno riferito l’account Twitter dell’Unsmil, la Missione di supporto delle Nazioni Unite in Libia, secondo cui le parti avrebbero raggiunto un accordo «per mettere fine al periodo di transizione attraverso nuove elezioni generali». L’ONU però non ha specificato né quando né in che modo si terranno le elezioni, di cui ormai in Libia si parla da anni senza nessun esito concreto.

L’incontro tra Fayez al-Serraj, che è capo del governo riconosciuto dall’ONU e dall’Italia e che controlla il nord-ovest della Libia, e Khalifa Haftar, che guida le Forze armate libiche e che controlla la parte orientale del paese, era stato organizzato dall’ONU con la mediazione dell’inviato in Libia Ghassan Salamè.