Le risposte di Mario Calabresi ai lettori di Repubblica sul cambio di direttore del giornale

(ANSA / MATTEO BAZZI)
(ANSA / MATTEO BAZZI)

Su Repubblica di oggi, il direttore uscente Mario Calabresi ha risposto alle richieste di chiarimenti arrivate da molti lettori del giornale sul cambio di direttore deciso pochi giorni fa dall’editore. Calabresi, infatti, lascerà la direzione di Repubblica il prossimo 17 febbraio dopo poco più di tre anni dalla sua nomina e al suo posto arriverà Carlo Verdelli. La risposta di Calabresi è ospitata nella rubrica di lettere di Corrado Augias, che ha introdotto l’articolo di Calabresi spiegando di avergli voluto cedere lo spazio a fronte di molte richieste di chiarimenti arrivate.

In primo luogo, Calabresi spiega che il cambio di direzione a Repubblica non va considerato anomalo, mentre anomalo nel panorama dei giornali di tutto il mondo è il fatto che dalla sua fondazione Repubblica abbia avuto solo tre direttori.  Poi Calabresi spiega che «non ci sono retroscena particolari in questo passaggio, motivazioni nascoste e oscure, e nemmeno un crollo nelle edicole e nei numeri digitali, ma idee diverse sull’organizzazione del giornale, le priorità e le linee di sviluppo. Quando tra l’editore e il direttore viene meno la sintonia, si chiude un ciclo». Calabresi dice di essere amareggiato di dover lasciare la direzione di Repubblica, dopo aver contribuito all’introduzione di diverse novità negli ultimi anni, ma nella sua lettera rassicura i lettori dicendo che possono «fidarsi» di Carlo Verdelli, che prenderà il suo posto.