In Sicilia sono in corso perquisizioni e arresti nell’ambito dell’indagine sul boss mafioso Matteo Messina Denaro

(ANSA/CARABINIERI ANSA)
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I carabinieri del Ros (che si occupano di criminalità organizzata e terrorismo) e il comando provinciale di Trapani stanno effettuando da questa mattina perquisizioni verso 25 persone indagate e sospettate di favorire la latitanza del boss mafioso Matteo Messina Denaro. Le perquisizioni sono stata disposte dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo in diversi comuni della provincia e anche in centro a Palermo, e hanno riguardato abitazioni in campagna e in città, garage, uffici, aziende, negozi di familiari e amici di Messina Denaro, latitante dal giugno 1993. È stato anche fermato l’imprenditore Matteo Tamburello a Mazara del Vallo, indagato per associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori e violazione degli obblighi legati alla sorveglianza speciale.
Lo scorso giugno i carabinieri avevano perquisito e indagato 17 accusati di favorire la latitanza Messina Denaro, a dicembre 2017 ne erano state indagate altre 30.