La Corte di giustizia UE ha stabilito che Brexit può essere revocata unilateralmente dal Regno Unito

Persone che camminano sotto la pioggia con i loro ombrelli, Londra, 7 dicembre 2018
(DANIEL LEAL-OLIVAS/AFP/Getty Images)
Persone che camminano sotto la pioggia con i loro ombrelli, Londra, 7 dicembre 2018 (DANIEL LEAL-OLIVAS/AFP/Getty Images)

La Corte di giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che l’articolo 50 del Trattato di Lisbona (TUE) – quello che permette l’uscita di uno stato membro dalla UE e che è stato invocato per Brexit – può essere revocato unilateralmente da chi l’ha invocato senza il voto favorevole degli altri stati membri. La decisione della Corte conferma il parere dell’avvocato generale della Corte Campos Sánchez-Bordona ed è arrivata il giorno prima del voto cruciale al Parlamento britannico per la ratifica dell’accordo su Brexit trovato tra il governo di Theresa May e l’Unione Europea.

A portare il caso davanti alla Corte UE erano stati un gruppo di politici scozzesi e inglesi e un tribunale scozzese che volevano sapere se fosse ancora possibile per il Regno Unito fermare Brexit prima che entrasse in atto. È comunque improbabile che il governo della prima ministra May decida di revocare Brexit, ma per i politici scozzesi che hanno portato il caso davanti alla Corte UE era «vitale» che il parlamento britannico fosse «completamente informato delle opzioni» prima di votare a favore o meno di Brexit il prossimo 11 dicembre.