Cinquanta ribelli houthi saranno trasferiti dallo Yemen in Oman, come voleva l’ONU

Due ribelli yemeniti a Sana'a (MOHAMMED HUWAIS/AFP/Getty Images)
Due ribelli yemeniti a Sana'a (MOHAMMED HUWAIS/AFP/Getty Images)

Cinquanta miliziani houthi feriti saranno trasportati lunedì da Sana’a, in Yemen, a Muscat, in Oman, per ricevere cure mediche, come parte di un piano ONU finalizzato a facilitare i colloqui di pace tra i due schieramenti che stanno combattendo la guerra yemenita. La conferma del trasferimento è stata data dalla coalizione guidata dall’Arabia Saudita, che combatte contro i ribelli houthi e sostiene l’ex presidente Abdel Rabbo Mansour Hadi. Gli ultimi negoziati tra le due parti, fissati per lo scorso settembre, erano falliti perché la delegazione dei ribelli houthi non aveva lasciato Sana’a, sostenendo che l’ONU non potesse garantire ai suoi membri un ritorno sicuro in Yemen; gli houthi avevano inoltre accusato le Nazioni Unite di non essere riuscite a mettere in piedi un sistema sicuro di trasferimento di combattenti feriti verso l’Oman.