L’Ucraina ha vietato l’ingresso nel paese a cittadini russi maschi di età compresa tra i 16 e i 60 anni

Militari dell'esercito ucraino al porto di Mariupol, 28 novembre 2018 (Martyn Aim/Getty Images)
Militari dell'esercito ucraino al porto di Mariupol, 28 novembre 2018 (Martyn Aim/Getty Images)

L’Ucraina ha vietato l’ingresso nel paese a cittadini russi maschi di età compresa tra i 16 e i 60 anni. È una misura adottata nell’ambito della legge marziale in vigore da ieri nel paese per il timore di un’invasione militare da parte della Russia. La legge marziale – che sarà in vigore fino al 26 dicembre nelle regioni dell’Ucraina che confinano con la Russia – è stata chiesta dal presidente ucraino Petro Poroshenko dopo che domenica 25 novembre 23 marinai ucraini e 3 navi della marina militare erano stati catturati dalla Russia vicino allo stretto di Kerč’, in una zona di mare contesa tra i due paesi. Il divieto di ingresso per gli uomini russi prevede solo alcune eccezioni “umanitarie”, per chi – per esempio – deve partecipare a un funerale.