La funzionaria di cui Melania Trump aveva chiesto il licenziamento continuerà a lavorare per l’amministrazione Trump ma con un altro incarico

Nairobi, Kenya
La first lady statunitense Melania Trump dà da mangiare a un cucciolo di elefante all'orfanotrofio per elefanti David Sheldrick, in Kenya (SAUL LOEB/AFP/Getty Images)

Mira Ricardel, la funzionaria della Casa Bianca di cui Melania Trump aveva pubblicamente chiesto il licenziamento, è stata rimossa dal suo incarico ma continuerà a lavorare per l’amministrazione con un altro incarico (e quindi in un altro edificio). Ricardel era la più importante vice di John Bolton, il consigliere per la sicurezza nazionale, e un comunicato senza precedenti dell’ufficio della first lady l’aveva definita due giorni fa come una persona che «non merita più l’onore di servire questa Casa Bianca».

In ogni amministrazione capitano scontri e diverbi, e non è nemmeno così raro che qualcuno venga licenziato perché per qualche motivo si inimica la first lady e il suo ufficio, ma solitamente avviene tutto in privato, dietro le quinte: non risulta che sia accaduto altre volte che la first lady abbia chiesto pubblicamente il licenziamento di qualcuno. Visto che i conflitti andavano avanti da qualche tempo, e che Ricardel comunque sarà riassegnata a un altro incarico, molti osservatori credono che Melania Trump abbia deciso di esporsi in pubblico per forzare suo marito a prendere una decisione, dopo aver riscontrato il fallimento dei tentativi più riservati e tradizionali.

Sembra inoltre, scrive il New York Times, che Ricardel non abbia mai incontrato Melania Trump, e che il conflitto sia avvenuto a distanza. Durante il recente viaggio in Africa della first lady statunitense, Ricardel avrebbe voluto decidere a chi dare dei posti in aereo e si era infuriata quando una persona del Consiglio per la sicurezza nazionale era stata estromessa dal viaggio per fare posto a un giornalista. Ricardel avrebbe anche fatto in modo che durante il viaggio l’ufficio della first lady non ricevesse informazioni logistiche e documenti politici sui paesi da visitare, e ne avrebbe ristretto i movimenti rendendo più severe del previsto le misure di sicurezza. Lo staff della first lady, infine, sospetta che Ricardel abbia messo in giro voci sgradevoli su Melania Trump che sono poi finite sui giornali.