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  • Martedì 13 novembre 2018

Dal 15 novembre entrerà in vigore l’obbligo di avere gli pneumatici invernali o le catene a bordo dell’auto

Tutto quello che c'è da sapere: le varie tipologie di gomme, quali offrono prestazioni più sicure e quali sono le alternative

(FRANCOIS NASCIMBENI/AFP/Getty Images)
(FRANCOIS NASCIMBENI/AFP/Getty Images)

Dal 15 novembre sarà obbligatorio avere le ruote invernali sulla propria auto, oppure in alternativa avere a bordo le catene da neve: dal 2013, infatti, il Ministero dei Trasporti ha unificato per tutta l’Italia il periodo dell’obbligo, che rimarrà in vigore fino al 15 aprile. Anche se entrambe le opzioni sono a norma di legge, gli esperti consigliano di equipaggiare l’auto con gli pneumatici da neve, più sicuri rispetto alle catene.

Per pneumatici invernali si intendono quelli con la sigla M+S in evidenza. In realtà, su questo tema ci sono alcune precisazioni da fare: la sigla M+S (mud+snow), infatti, non denota specificamente le gomme da neve. Ogni casa di produzione può applicarla a diverse tipologie di pneumatico, che vanno dai tassellati per il fuori strada a quelli all season (cioè che vanno bene per ogni stagione). Ciò che li accomuna sono la mescola morbida e un battistrada progettato per generare attrito anche sulla neve. Quando invece alla sigla M+S è affiancato un logo di una montagna stilizzata con un fiocco di neve, significa che quello è uno pneumatico da neve vero e proprio, che garantirà delle prestazioni più elevate e più sicure. Questi pneumatici sono detti anche termici. Attualmente la legge non distingue tra i due tipi, per cui dal 15 novembre basterà dotarsi di gomme M+S.

L’obbligo sarà in vigore fuori dai centri abitati, anche se i comuni possono introdurre l’obbligo nelle zone abitate tramite un’ordinanza (su questo sito si trovano tutte le ultime ordinanze dei comuni italiani). Durante il periodo d’obbligo sarà possibile montare delle gomme che permettono una velocità massima inferiore a quella scritta sul libretto, cosa normalmente vietata dal codice della strada. Questa velocità, in ogni caso, non può essere inferiore ai 160 km/h. Circolare con le catene a bordo può esentare dal montaggio di pneumatici termici o M+S, mentre la calza da neve – quella guaina in tessuto che aiuta lo pneumatico a fare presa sulla neve – è una buona alternativa in caso di necessità ma non può sostituire né le catene né gli pneumatici invernali, dal momento che la sua omologazione non è riconosciuta dalla normativa in vigore.

La multa per chi dovesse circolare senza pneumatici invernali o senza alternative a bordo vanno da 85 a 338 euro (59,50 euro se viene pagata entro 5 giorni), mentre sulle strade di città in cui è in vigore un’ordinanza possono vanno da 41 a 169 euro (28,70 euro se pagata entro 5 giorni).