È morto lo scrittore finlandese Arto Paasilinna

Lo scrittore finlandese Arto Paasilinna, a Saint Malo, in Francia, nel 2002 (ANSA/Ulf Andersen / Aurimages)
Lo scrittore finlandese Arto Paasilinna, a Saint Malo, in Francia, nel 2002 (ANSA/Ulf Andersen / Aurimages)

Il 15 ottobre è morto lo scrittore finlandese Arto Paasilinna, molto noto in Italia tra gli appassionati di narrativa nordica. Paasilinna aveva 76 anni, era malato da tempo e viveva in una casa di riposo di Espoo, vicino a Helsinki. Ex boscaiolo diventato giornalista e scrittore, nella sua carriera aveva venduto quasi 10 milioni di libri, tradotti in 45 lingue. In Italia il suo romanzo più noto, L’anno della lepre, pubblicato nel 1994, ha venduto più di 120mila copie. Tutti i suoi romanzi, spesso dedicati a tematiche ambientaliste, sono caratterizzati da un forte senso dell’umorismo – del genere di Stefano Benni e Douglas Adams, più o meno – che negli anni lo aveva reso un autore di culto per i suoi lettori più affezionati. La casa editrice Iperborea ha pubblicato 17 dei libri di Paasilinna: il più recente, Emilia l’elefante, è uscito quest’anno, a febbraio.