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  • Mercoledì 10 ottobre 2018

L’alluvione a Maiorca

Dieci persone sono morte dopo che in poche ore sono caduti 20 centimetri di pioggia causando allagamenti e black out

Oggetti ricoperti di fango in una casa a Sant Llorenç des Cardassar, Maiorca, 10 ottobre
(AP Photo/Francisco Ubilla)
Oggetti ricoperti di fango in una casa a Sant Llorenç des Cardassar, Maiorca, 10 ottobre (AP Photo/Francisco Ubilla)

Dieci persone sono morte e un bambino è disperso per un’improvvisa alluvione nella zona orientale di Maiorca, la più grande isola delle Baleari, in Spagna. Martedì notte in poche ore sono caduti 20 centimetri di pioggia, che hanno fatto straripare Ses Planes, un corso d’acqua solitamente secco: un fiume di fango ha invaso le strade di Sant Llorenç des Cardasar, una cittadina di 8.000 abitanti, e dei paesini vicini, dove ha trascinato auto, allagato case e bloccato le persone negli appartamenti. Molte, non potendo uscire, hanno atteso i soccorsi sui tetti.

A Sant Llorenç sono morte cinque persone, tra cui un tassista e la coppia britannica che si trovava nella sua auto, travolta dall’acqua; tre sono morte a S’Illot. Anche l’ex sindaco di Artà, Rafael Gili, di 71 anni, è morto a causa delle inondazioni, ha detto un portavoce della città. Circa 200 persone hanno lasciato le loro case e sono state accolte in centri appositamente allestiti sull’isola. Dozzine di autisti sono rimasti intrappolati nelle loro macchine, un’antenna telefonica è caduta a causa della pioggia e diversi trasformatori elettrici sono saltati, lasciando moltissime case senza corrente e complicando i soccorsi. Undici strade sono ancora inagibili e le autorità hanno chiesto a tutti i residenti di Sant Llorenç di rimanere chiusi in casa. Le scuole sono state chiuse a Sant Llorenç, Artà, Colònia de Sant Pere e Son Servera.

Circa 400 persone tra agenti della Guardia Civile spagnola, vigili del fuoco e polizia locale stanno portando avanti i soccorsi e valutando i danni dell’alluvione. L’amministrazione regionale delle Baleari ha chiesto aiuto al ministero della Difesa e alle 5 del mattino di mercoledì circa 80 soldati dell’esercito e sette veicoli militari sono arrivati a Palma di Maiorca da Valencia. Il primo ministro spagnolo Pedro Sánchez visiterà la zona mercoledì assieme al leader dell’opposizione, Pablo Casado.