Un sacerdote italiano è stato rapito in Niger

Un sacerdote italiano originario di Crema, Pierluigi Maccalli, è stato rapito in Niger, dove si trovava come missionario della Società delle Missioni Africane. La notizia del rapimento, avvenuto nella notte tra lunedì e martedì, è stata riferita all’agenzia Fides da un altro sacerdote missionario in Niger, Mauro Armanino. Quando è stato rapito, Maccalli si trovava  a Bomoanga, diocesi di Niamey, la capitale del Niger. Maccalli era tornato nel paese da circa una settimana dopo un periodo trascorso in Italia.