Il regista greco-francese Costa-Gavras non è morto

Lo ha scritto un finto account su Twitter e ci sono cascati in molti

(JOEL SAGET/AFP/Getty Images)
(JOEL SAGET/AFP/Getty Images)

Nel pomeriggio di oggi, giovedì 30 agosto, Associated Press aveva scritto – ripresa poi anche dal New York Times e da alcuni altri giornali stranieri e italiani – che era morto il regista greco-francese Costa-Gavras, abbreviativo di Konstantinos Gavras. È falso, Costa-Gavras non è morto. Lo ha smentito lui stesso, parlando al telefono con la televisione greca ERT.

La fonte citata da Associated Press era un tweet attribuito alla ministra della Cultura greca Myrsini Zorba. In realtà il profilo su Twitter era finto, creato dal “giornalista” italiano Tommaso Debenedetti, che dopo aver passato anni a pubblicare sui giornali importanti interviste a grandi scrittori che si sono scoperte poi inventate di sana pianta, ora si dedica abitualmente a questa pratica: crea account su Twitter attribuiti a politici più o meno rilevanti, spesso che hanno appena assunto un incarico importante, e poi nel giro di due o tre tweet annuncia, spesso in più lingue, la morte falsa di un personaggio famoso. Spesso – ma non sempre – dopo un po’ appare la “rivendicazione” da parte di Debenedetti.

Tra le note finte interviste di Debenedetti ce ne fu una a Philip Roth (che tra l’altro si dichiarava deluso dal presidente Barack Obama, che aveva appoggiato in campagna elettorale). Nel 2010, poco dopo la finta intervista a Roth (pubblicata su Libero) Debenedetti disse di essere, parlando con El Pais, il «il campione della menzogna». Disse anche:

«L’informazione in questo paese è basata sulle bugie, sulla falsificazione. Se chi parla dice cose che corrispondono alla linea editoriale, se viene visto come uno dei nostri, si può dire tutto. Io mi sono semplicemente prestato a questo gioco, per poter lavorare, e ho giocato fino alla fine per denunciare questo stato di cose. Ma mi piace essere il campione italiano della menzogna».

La notizia della morte di Costa-Gavras è stata smentita da fonti ufficiali del governo greco e, soprattutto, da lui stesso, che ha parlato proprio oggi alla televisione greca. Myrsini Zorba, professoressa ed ex parlamentare socialista, è diventata ministra il 29 agosto, dopo alcune modifiche nel governo greco. Ha preso il posto che era di Lydia Koniordou.

Costa-Gavras è anche sceneggiatore e produttore cinematografico, è noto per i suoi film politici e, in particolare, per Z – L’orgia del potere, un film drammatico del 1969 che racconta la nascita della dittatura militare che passò alla storia come “il regime dei colonnelli“. Gavras è noto anche per i film L’Amerikano (sull’appoggio statunitense ad alcuni regimi sudamericani), Music Box – Prova d’accusa e Missing – Scomparso, che nel 1982 vinse la Palma d’oro al Festival di Cannes.