Gli Stati Uniti hanno espulso l’ex guardia nazista Jakiw Palij

Una protesta contro la presenza di Jakiw Palij a New York (AP Photo/Kathy Willens)
Una protesta contro la presenza di Jakiw Palij a New York (AP Photo/Kathy Willens)

Gli Stati Uniti hanno espulso verso la Germania il 95enne Jakiw Palij, ex guardia di un campo di concentramento nazista. Jakiw Palij viveva a New York e la sua espulsione era stata decisa 14 anni fa da un giudice statunitense: il provvedimento non era però stato attuato perché nessun paese si era offerto di accoglierlo. È accusato di avere compiuto violenze contro gli ebrei al campo di concentramento nazista di Trawniki, in Polonia, e alla fine della guerra era scappato negli Stati Uniti sostenendo di essere un agricoltore. Non è chiaro se verrà sottoposto a processo in Germania, la cui magistratura aveva sostenuto in passato che non ci fossero prove sufficienti per un’incriminazione formale.