L’ISIS ha rivendicato una serie di attentati in Cecenia compiuti da bambini e ragazzi

Diversi poliziotti sono stati feriti e almeno cinque assalitori tra gli 11 e i 16 anni sono stati uccisi nelle città di Shali e Grozny

Gli investigatori controllano l'auto usata per un attacco contro la polizia a Grozny, in Cecenia, il 20 agosto 2018 (RU-RTR Russian Television via AP)
Gli investigatori controllano l'auto usata per un attacco contro la polizia a Grozny, in Cecenia, il 20 agosto 2018 (RU-RTR Russian Television via AP)

Lunedì sono stati compiuti alcuni attacchi terroristici coordinati contro le forze di sicurezza in Cecenia, repubblica autonoma della Russia: diversi poliziotti sono stati feriti nelle città di Shali e Grozny, la capitale, ma non ci sono stati morti. La polizia ha detto di avere ucciso almeno cinque assalitori, tutti bambini e ragazzi, mentre almeno uno è sopravvissuto: il ministro dell’Informazione del governo regionale ceceno, Dzhumbulat Umarov, ha detto che gli assalitori avevano un’età compresa tra gli 11 e i 16 anni. Gli attacchi – che sono stati compiuti in modi diversi: con materiale esplosivo, con coltelli e con una macchina che doveva investire un agente di polizia – sono stati rivendicati dallo Stato Islamico (o ISIS).