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  • Lunedì 20 agosto 2018

Come faccio a sapere quanto è veloce la mia connessione?

Una cosa che torna utile dopo i recenti problemi avuti da DAZN nello streaming delle partite di Serie A

(Fast.com powered by Netflix)
(Fast.com powered by Netflix)

Il lancio in Italia di DAZN, la piattaforma streaming online che da quest’anno detiene i diritti di trasmissione di 144 partite del campionato di Serie A, è stato più complicato del previsto. Sabato sera molti utenti hanno denunciato dei problemi con lo streaming della diretta della prima partita di Serie A trasmessa dalla piattaforma, Lazio-Napoli, che hanno complicato o reso impossibile la visione dell’incontro. Il giorno dopo, per Sassuolo-Inter e Parma-Udinese, è andata un po’ meglio, dopo che Perform Group, la società inglese proprietaria di Dazn, aveva comunicato di aver effettuato interventi per migliorare la trasmissione, ritenuta comunque generalmente buona e in grado di sostenere le molte iscrizioni ricevute in poche ore.

I problemi maggiori li ha avuti chi ha utilizzato DAZN da smartphone, pc e tablet, mentre chi lo ha integrato alle piattaforme Sky, Mediaset Premium e Tim sembra ne abbia avuti di meno. C’è poi da considerare il fatto che, essendo il terzo weekend di agosto, molti utenti si sono sintonizzati su Dazn con le connessioni dati di dispositivi mobili, meno rapide delle connessioni casalinghe, e questo avrebbe quindi peggiorato la qualità dello streaming; lo stesso vale per chi si è collegato da località di villeggiatura che non sono raggiunte da connessioni Internet particolarmente veloci.

Come si legge sul sito della piattaforma, DAZN fornisce streaming video in HD e seleziona automaticamente la migliore qualità video disponibile per il dispositivo e la velocità di connessione. Il sito suggerisce una velocità di download pari a 2.0 Mbps per una risoluzione standard, 3.5 Mbps per l’alta definizione, 6.5 per l’alta definizione e frame rate elevati e infine 8.0 Mbps per la più alta qualità video e dei frame rate elevati. Attenti, però, perché il fatto che abbiate sottoscritto un abbonamento Internet a 20 Mbps, per esempio, non vuol dire che navighiate sempre a 20 Mbps: la soglia indicata dai contratti è una soglia massima, non un minimo garantito. Sul sito Fast.com, un servizio di Netflix che misura la velocità di download delle connessioni private a internet, è possibile calcolare con gran facilità la qualità della propria connessione e verificare se questa rientri nei parametri di DAZN. Un altro servizio gratuito per la misurazione della velocità di download è Speedtest, raggiungibile da questo link.