Disney ha licenziato il regista della serie dei “Guardiani della Galassia” James Gunn per via di alcuni vecchi tweet

(Christopher Polk/Getty Images)
(Christopher Polk/Getty Images)

I Walt Disney Studios hanno licenziato il regista James Gunn dopo che sono stati scoperti alcuni suoi vecchi tweet considerati offensivi. Gunn avrebbe dovuto occuparsi della sceneggiatura e della regia del film di supereroi Marvel Guardiani della Galassia Vol. 3, dopo aver scritto e diretto i primi due film della serie nel 2014 e nel 2017.

Il sito di news americano Daily Caller ha raccolto alcuni tweet pubblicati su Twitter tra il 2008 e il 2009 in cui Gunn fa battute su stupro, pedofilia, Olocausto e attentati dell’11 settembre, che il presidente dei Walt Disney Studios Alan Horn ha giudicato “indifendibili e incoerenti con i valori del nostro studio”. Uno dei tweet dice: “La cosa migliore dell’essere stuprati è quando hai finito di essere stuprato: è tipo, ‘fiu, quanto è bello non essere stuprato!'”.

James Gunn si è scusato dicendo che “Le mie parole di quasi dieci anni fa erano, al tempo, tentativi fallimentari e sfortunati di essere provocatorio. Me ne sono dispiaciuto per anni da allora: non solo perché erano stupide, per nulla divertenti, selvaggiamente insensibili e certamente non provocatorie come speravo, ma anche perché non riflettono la persona che sono oggi e che sono da un po’ di tempo”.

https://twitter.com/JamesGunn/status/1020154776539967489