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  • Martedì 5 giugno 2018

Il discorso integrale di Giuseppe Conte al Senato

Tutte e 24 le pagine che ha letto per oltre un'ora il nuovo presidente del Consiglio, e su cui si voterà la fiducia al Senato

(ANSA/GIUSEPPE LAMI)
(ANSA/GIUSEPPE LAMI)

Oggi il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha chiesto la fiducia al Senato con un discorso di oltre un’ora, tra i più lunghi che si ricordino, secondo i cronisti parlamentari. Nel discorso, Conte ha sostanzialmente riassunto molti punti del cosiddetto “contratto di governo” firmato da Lega e Movimento 5 Stelle, i due partiti che sostengono il suo governo. La maggior parte degli osservatori concorda nel ritenere che sia stato un discorso prevedibile e poco brillante.

I passaggi più applauditi del discorso sono stati quelli sulla lotta alla corruzione e per la trasparenza, oltre che il passaggio che ha ricordato il sindacalista maliano Sacko Soumayla, ucciso sabato a San Calogero, in provincia di Vibo Valentia. Verso la fine del discorso, in particolare nella parte in cui Conte ha chiesto alle opposizioni di essere leali, l’aula ha rumoreggiato e ci sono state alcune brevi proteste. Ha fatto molto discutere la sua esplicita apertura alla Russia e la richiesta di “revisione” delle sanzioni imposte negli ultimi anni al paese. Questa apertura è stata comunque accompagnata dalla conferma dell’alleanza strategica con gli Stati Uniti.