• TV
  • Sabato 31 marzo 2018

Cosa c’è nell’accordo tra Sky e Mediaset

Diversi canali di Mediaset Premium finiranno su Sky, che creerà un'offerta anche sul digitale terrestre: hanno fatto pace, insomma

(ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)
(ANSA/DANIEL DAL ZENNARO)

Venerdì Sky e Mediaset hanno annunciato un accordo per una collaborazione che sembra mettere fine a uno scontro tra le due piattaforme televisive che andava avanti da anni: in pratica, Mediaset Premium avrà nove canali su Sky, che a sua volta proporrà a partire da giugno un’offerta a pagamento disponibile sul digitale terrestre, su nuove frequenze messe a disposizione da Mediaset.

I canali Mediaset che finiscono su Sky
I canali di Mediaset che saranno disponibili sul decoder di Sky saranno Cinema, Cinema +24, Energy, Emotion e Comedy, che trasmettono film, e Premium Action, Crime, Joi e Stories, che trasmettono serie tv. I canali saranno visibili senza costi aggiuntivi agli abbonati di Sky dei pacchetti corrispondenti: chi già è abbonato al Cinema vedrà i canali dei film, per capirsi. Tutti i film e le serie tv disponibili attualmente “on demand” su Mediaset Premium, poi, si aggiungeranno al catalogo di Sky.

Chi è abbonato al pacchetto Sky Cinema vedrà Premium Cinema e Premium Cinema +24, che trasmettono soprattutto film recenti; Premium Cinema Energy, che trasmette film d’azione, thriller e horror; Premium Cinema Emotion e Premium Cinema Comedy, che trasmettono commedie, romantiche e non. Chi invece è abbonato al pacchetto Sky Famiglia vedrà Premium Action, che trasmette serie d’azione, di supereroi, fantasy e fantascienza; Premium Crime, con le serie poliziesche e procedurali; Premium Joi, con le serie drammatiche, romantiche e mediche; Premium Stories, con le comedy.

L’offerta di Sky sul digitale terrestre
A giugno, Sky introdurrà una propria offerta a pagamento disponibile sul digitale terrestre, cioè la piattaforma su cui trasmettono i normali canali in chiaro e Mediaset Premium. Comprenderà i nove canali di Mediaset Premium, più una selezione di canali Sky e Fox. Ci sarà anche un’offerta aggiuntiva con alcuni dei contenuti sportivi su cui Sky ha i diritti. Per questa seconda parte dell’accordo, Sky affitterà delle frequenze gestite da Mediaset.

La parte tecnica e commerciale di Mediaset
Ma l’accordo prevede un altro punto importante: Mediaset potrà decidere di vendere, tra novembre e dicembre 2018, quella che è stata definita “area Operation pay”, e cioè la divisione di Mediaset Premium che si occupa di manutenzione tecnica, assistenza clienti, attività commerciali. In questo caso, Sky ha l’obbligo di rilevare la divisione: Mediaset ha però detto che continuerà a gestire la propria offerta a pagamento e i propri rapporti con i clienti. Quest’ultima operazione, eventualmente, dovrebbe però essere approvata dal Garante per le Comunicazioni e dall’Antitrust.

Cosa vuol dire tutto questo
Sky e Mediaset si scontrano da anni per ottenere il primato nella tv a pagamento in Italia. Finora però Sky ha vinto: negli ultimi anni, Mediaset ha faticato ad aumentare gli abbonati, e nel 2016 aveva trovato un accordo per vendere Premium alla società francese Vivendi, che però si era ritirata (per questo Mediaset ha chiesto danni per 3 miliardi di euro). Il principale tentativo di Mediaset di guadagnare mercato rispetto a Sky, cioè l’acquisto in esclusiva dei diritti sulla Champions League negli ultimi tre anni, secondo quanto scrissero tutti i giornali non aveva funzionato. Era costato troppo rispetto ai nuovi abbonati ottenuti, che anzi erano diminuiti: secondo Repubblica, nel luglio del 2017 erano 100mila in meno del luglio 2016.

Con quest’accordo, secondo i giornali, si creano le premesse perché la piattaforma Mediaset Premium passi a Sky nei prossimi mesi, con Mediaset che ne rimarrebbe solo editore. Risolverebbe così i propri problemi legati alla gestione e ai costi della piattaforma a pagamento. Sky invece amplia la sua offerta, entrando anche nel mercato del digitale terrestre, e ottiene nuovi contenuti per quanto riguarda il cinema italiano, sul quale Mediaset è avvantaggiata visto che controlla la grande casa di produzione Medusa Film.

L’accordo tra Sky e Mediaset arriva anche in un momento molto delicato per quanto riguarda i diritti sul campionato di calcio di Serie A dei prossimi tre anni, assegnati dalla Lega Calcio al gruppo spagnolo Mediapro. Sia Sky che Mediaset vogliono comprare i diritti, ma le trattative con Mediapro sarebbero state complicate se le due società si fossero scontrate tra loro. Con l’accordo di ieri, i giornali ipotizzano ora che possano tenere una strategia favorevole ad entrambi per ottenere i diritti sulla Serie A.