È morto Morgan Tsvangirai, leader dell’opposizione in Zimbabwe

Morgan Tsvangirai a Luton, in Regno Unito, nel 2007
(AP Photo/Sang Tan)
Morgan Tsvangirai a Luton, in Regno Unito, nel 2007 (AP Photo/Sang Tan)

Morgan Tsvangirai, leader del partito di opposizione dello Zimbabwe “Movimento per il Cambiamento Democratico”, è morto oggi a 65 anni in un ospedale di Johannesburg, in Sudafrica. Tsvangirai era malato di cancro al colon da due anni. Per molto tempo è stato il principale oppositore del presidente Robert Mugabe, ed è stato primo ministro di un governo di coalizione dal 2009 al 2013. Tsvangirai candidò alla presidenza del paese nel 2002, e poi di nuovo nel 2008, quando contestò i risultati del primo turno accusando Mugabe di brogli. Seguirono proteste e scontri tra i suoi sostenitori e quelli di Mugabe in cui morirono 200 persone, convincendolo a ritirarsi dicendo che le elezioni non sarebbero state libere e serene per timore delle intimidazioni.

Nel dicembre del 2017 Mugabe è stato costretto alle dimissioni dopo 37 anni al potere in una sorta di colpo di stato non violento organizzato dall’esercito. Il nuovo presidente è Emmerson Mnangagwa.