Un treno di Trenord proveniente da Cremona e diretto alla stazione di Milano Porta Garibaldi è deragliato questa mattina intorno alle 7 a Seggiano, un quartiere del comune di Pioltello, che si trova a circa 11 chilometri dal centro di Milano, a est della città. Nell’incidente sono morte tre donne e ci sono decine di feriti, cinque dei quali in condizioni gravi. La prefetta di Milano Luciana Lamorgese ha fatto sapere che nessuno di loro è in pericolo di vita. Ad uscire dai binari – “sviare”, come si dice tecnicamente – sono stati tre vagoni al centro del convoglio, che poi hanno continuato la loro corsa fuori dai binari per due chilometri prima di sbattere contro i pali della trazione elettrica.
Le cause dell’incidente non sono ancora state chiarite, ma Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha detto di aver rilevato un cedimento strutturale di una rotaia a circa due chilometri dal luogo dell’incidente. Nel pomeriggio la foto della rotaia danneggiata è circolata molto sui giornali, ma non è ancora possibile stabilire se abbia effettivamente causato l’incidente.
Il Post ha seguito le notizie di questa giornata con un liveblog: qui sotto trovate gli aggiornamenti in ordine cronologico.
In questa pagina del sito di Trenord è possibile rimanere aggiornati sulle tratte ferroviarie che stanno subendo cancellazioni e ritardi dei treni a causa dell’incidente di questa mattina a Pioltello. Tra le altre, presentano “grave criticità” la linea Bergamo-Pioltello-Milano, Cremona-Treviglio e Verona-Brescia-Treviglio-Milano.
Sempre il Corriere – che è molto ben informato sulle ultime notizie – dice che in realtà il treno deragliato era formato da sei vagoni, e non cinque come detto in precedenza. Qui la ricostruzione di quello che sarebbe successo:
Il convoglio era composto da sei vagoni, e sono state le tre vetture centrali ad uscire dai binari, accartocciandosi. Il treno aveva già fatto una decina di fermate e caricato centinaia di pendolari. Partito alle 5.32 da Cremona, sarebbe arrivato a Milano alle 7.24. L’incidente, secondo quanto riferito, è avvenuto alle 6.57. L’allarme è scattato con venti chiamate, arrivate al 112 tra le 6.58 e le 7. La macchina dei soccorsi in azione ha pochi precedenti a Milano: 28 ambulanze, 2 elicotteri (uno da Bologna) e decine di soccorritori.
E per quanto riguarda i feriti portati negli ospedali milanesi, aggiunge:
Poco prima di mezzogiorno l’ospedale San Raffaele aveva in cura un uomo e una donna in codice rosso, ricoverati in chirurgia (l’uomo ha subito l’amputazione di una gamba), altri due uomini in codice giallo e sei pazienti al pronto soccorso. Al San Donato quattro donne, due giovani e due più anziane, con un trauma cranico, uno addominale e fratture. Sul sito hsr.it è indicato il numero dedicato ai familiari che vogliono sapere se un loro parente è ricoverato al San Raffaele: 02.26439000.
Il Corriere della Sera ha pubblicato la foto del cedimento di circa 20 centimetri di un pezzo di binario a Pioltello. Secondo le prime ricostruzioni, confermate anche da RFI (Rete Ferroviaria Italiana), potrebbe essere stato questo cedimento a causare l’incidente. Il Corriere aggiunge: «Nello stesso punto era avvenuto un altro deragliamento il 23 luglio scorso». La foto si può vedere qui.
Vicino a Pioltello era già deragliato un treno lo scorso 23 luglio. Il treno aveva appena lasciato la stazione di Pioltello in direzione Bergamo, quando era uscito dai binari a causa di uno scambio difettoso. A bordo del treno c’erano circa 250 passeggeri, nessuno era stato ferito.
Diversi giornali italiani parlano di quattro persone morte nel deragliamento del treno a Pioltello, citando fonti proprie. Per il momento i morti confermati sono tre, tutte donne.