Fabio Quagliarella esulta davanti alla Gradinata sud dopo il secondo gol segnato alla Fiorentina (Paolo Rattini/Getty Images)
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Il record di Fabio Quagliarella

Con la tripletta segnata alla Fiorentina, il capitano della Sampdoria ha battuto il suo record di gol in Serie A a quasi 35 anni

Fabio Quagliarella esulta davanti alla Gradinata sud dopo il secondo gol segnato alla Fiorentina (Paolo Rattini/Getty Images)

Nell’ultimo turno di campionato la Sampdoria è tornata a vincere dopo la brutta sconfitta di Benevento battendo in casa la Fiorentina. A Marassi la partita è finita 3-1 e il risultato non è mai stato in discussione, con la Fiorentina che ha segnato il suo unico gol a dieci minuti dalla fine, quando aveva già tre gol di svantaggio. Tutti i gol della Sampdoria sono stati segnati dal suo capitano e centravanti titolare, Fabio Quagliarella, che a quasi 35 anni compiuti ha superato il suo record personale di marcature in un campionato di Serie A: da inizio stagione ha realizzato 15 gol – terzo miglior marcatore del campionato – migliorando il precedente primato di 14 reti stagionali.

 

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Nella classifica marcatori ora Quagliarella precede Dybala, Mertens, Dzeko e Higuain. Di questo passo può provare anche ad avvicinarsi a Icardi e Immobile, che gli sono davanti rispettivamente con 18 e 20 gol realizzati. Inoltre, dato che gli mancano ancora 18 partite da giocare entro il termine della stagione, ha anche l’occasione di migliorare il suo record di gol in Serie A e batterne un altro, ovvero il record di gol in un campionato, che è fermo ai 17 gol segnati in Serie C con il Chieti nel 2003/2004.

Nella buona annata che sta avendo la Sampdoria allenata da Marco Giampaolo, Quagliarella ha trovato un ruolo da leader in una squadra con molti giovani promettenti ma ancora inesperti. A detta di Giampaolo, la presenza di un professionista così longevo ed esperto è di beneficio a tutta la squadra e anche a lui stesso, dato che i due si conoscono dal 2005, anno in cui uno era l’allenatore dell’Ascoli in Serie A e l’altro il suo attaccante titolare. Dopo Ascoli, Quagliarella ha girato cinque diverse squadre, fra cui la Juventus, dove ha giocato quattro anni vincendo tre Scudetti, e ha messo insieme 25 presenze con la Nazionale italiana.