Almeno 53 civili sono stati uccisi ieri in un attacco aereo russo nella Siria orientale

Mesraba, nella regione di Ghouta (HAMZA AL-AJWEH/AFP/Getty Images)
Mesraba, nella regione di Ghouta (HAMZA AL-AJWEH/AFP/Getty Images)

L’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), organizzazione non governativa filo-ribelli con sede a Londra, ha detto che almeno 53 civili sono stati uccisi in diversi attacchi aerei russi compiuti ieri mattina nell’area di al Shafah, una cittadina della Siria orientale. SOHR ha detto che 21 delle persone uccise erano bambini. Il governo russo ha confermato gli attacchi aerei ma ha sostenuto che erano stati diretti contro obiettivi militari, cioè contro i miliziani dello Stato Islamico (o ISIS), che in quella zona della Siria stanno combattendo contro le forze del presidente siriano Bashar al Assad e i suoi alleati.

In un altro attacco aereo compiuto ieri, almeno 23 persone sono state uccise in diverse città di Ghouta orientale, una zona vicino a Damasco controllata dai ribelli siriani.