Una scena di “Scappa – Get Out”

È un horror particolare che è andato benissimo negli Stati Uniti, sia nel pubblico che tra i critici, e arriva in Italia il 18 maggio

(Da "Scappa - Get Out")
(Da "Scappa - Get Out")

Scappa – Get Out uscirà in Italia il 18 maggio ed è un film horror – anche se molto particolare – di Jordan Peele, quello della serie tv comica Key & Peele. Scappa – Get Out  è un horror, come dicevamo, ma è anche un film thriller e satirico: parla di un ragazzo nero che, insieme alla sua ragazza bianca, va a visitare la famiglia di lei.

Il protagonista è interpretato da Daniel Kaluuya, la sua ragazza da Allison Williams (potreste averla vista in Girls); i genitori di lei sono Bradley Whitford e Catherine Keener. Negli Stati Uniti, dove è già uscito da qualche settimana, Scappa – Get Out è andato benissimo sia tra il pubblico (ha incassato quasi 200 milioni di dollari, dopo esserne costato meno di 5) sia tra i critici cinematografici, che ne hanno quasi sempre elogiato l’originalità. Scappa – Get Out è, tra le altre cose, una satira sul razzismo, in particolare sul razzismo di chi fa di tutto per non sembrare razzista.

Senza dire troppe cose sul film, Lanre Bakare del Guardian ha scritto che «i cattivi non sono i neo-nazisti del sud degli Stati Uniti, o quelli della cosiddetta alt-right. Sono bianchi borghesi e di sinistra». Peter Debruge di Variety ha scritto che il film riesce a unire le cose horror a quelle di satira creando un effetto potente e una mai banale critica sociale; Alan Scherstuhl di Village Voice ha scritto che il film è «completamente sorprendente, sia per come è stato pensato che per come è stato girato, e che le cose che fanno paura non arrivano mai quando ce le si aspetta e i segreti sono sempre più audaci del previsto». Su Rotten Tomatoes, Scappa – Get Out ha una percentuale di approvazione di 99 su 100: vuol dire che praticamente ognuna delle 231 recensioni del film analizzate dal sito ne parlano in modo positivo. Riassumendole tutte, il sito ha scritto: «Scappa – Get Out è divertente, provocatorio e capace di inserire la sua potente critica sociale in una commedia/horror efficace e d’intrattenimento».