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  • Martedì 21 febbraio 2017

In provincia di Roma c’è un McDonald’s in cui si vedono resti archeologici

È il McDonald's di Marino che si trova lungo la via Appia Antica: in una galleria sotto il ristorante si può camminare su una strada romana secondaria

(McDonald's Italia)
(McDonald's Italia)

Il McDonald’s di Marino, un comune in provincia di Roma, ora comprende un’area archeologica visitabile gratuitamente e visibile attraverso il pavimento di vetro in una sala del ristorante, aperto lo scorso dicembre. Il ristorante si trova lungo il percorso della via Appia Antica, la strada romana che collegava Roma e Brindisi, in Puglia. L’area archeologica, inaugurata il 21 febbraio, è stata recuperata e restaurata in due anni di lavori finanziati da McDonald’s Italia con circa 300mila euro e diretti dal coordinamento tecnico-scientifico della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale. Il sito archeologico comprende un tratto lungo 45 metri di una diramazione dell’Appia Antica, molto ben conservato, e tre sepolture.

Il tratto di strada visibile nel sito archeologico collegava la via Appia alla città di Bovillae, dove ora si trova la frazione di Frattocchie. La costruzione della strada risale a un periodo compreso tra il secondo e il primo secolo a.C. e la pavimentazione è in buono stato perché la via andò in disuso tra il secondo e il terzo secolo d.C., finendo sepolta sotto terreno e vegetazione. Secondo le stime degli archeologi, era una strada secondaria. I clienti del McDonald’s ma anche i semplici visitatori potranno vedere il tratto di strada e camminarci sopra visitando una galleria sotterranea allestita con pannelli didattici in italiano e in inglese; delle tre sepolture rinvenute sono esposti i calchi dei resti umani.