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  • Lunedì 23 gennaio 2017

Le immagini della prima partita del Chapecoense dopo l’incidente aereo

È stata un'amichevole contro il Palmeiras, giocata alla presenza dei tre calciatori sopravvissuti e dei familiari dei giocatori morti

I giocatori del Chapecoense salutano i tifosi prima dell'inizio della partita contro il Palmeiras (AP Photo/Andre Penner)
I giocatori del Chapecoense salutano i tifosi prima dell'inizio della partita contro il Palmeiras (AP Photo/Andre Penner)

Sabato pomeriggio — alle 9 ora italiana — la squadra di calcio del Chapecoense ha giocato nel suo stadio, l’Arena Condá, la prima partita ufficiale dopo l’incidente aereo dello scorso novembre, in cui morirono diciannove giocatori e l’allenatore della squadra. È stata un’amichevole, giocata contro il Palmeiras, squadra vincitrice dell’ultimo campionato brasiliano nonché l’ultima squadra ad aver affrontato il Chapecoense prima dell’incidente aereo. L’amichevole è terminata in parità, 2 a 2: per il Chapecoense hanno segnato Grolli e Amaral, due giocatori brasiliani prestati per la nuova stagione dal Cruzeiro e dallo stesso Palmeiras.

Prima della partita i tre soli giocatori sopravvissuti all’incidente — Jakson Ragnar Follmann, Neto e Alan Ruschel — hanno alzato la Coppa Sudamericana, assegnatagli d’ufficio a dicembre: al momento dell’incidente la squadra stava raggiungendo Medellin, dove avrebbe dovuto giocare la finale di andata del torneo contro l’Atletico Nacional. In campo sono entrati anche i familiari dei giocatori morti nell’incidente.

Il campionato brasiliano inizierà a maggio mentre la fase a gironi della Coppa Libertadores, il torneo più importante del Sud America, partirà a marzo: il Chapecoense sarà una delle otto squadre brasiliane che prenderanno parte al torneo in quanto vincitrice della Coppa Sudamericana. L’allenatore della squadra in questa stagione sarà Vágner Mancini, esperto allenatore brasiliano che in passato ha allenato, fra le altre, Santos, Cruzeiro, Botafogo e Vasco da Gama, vincendo un campionato brasiliano, una coppa nazionale e una Coppa Libertadores. La squadra – non ancora al completo – ha iniziato ad allenarsi due settimane fa.

Dopo l’incidente, la dirigenza del club, rimasta con un solo giocatore — Alejandro Martinuccio, che non era partito con i compagni per Medellin — ha promosso in prima squadra una decina di calciatori delle giovanili e ha preso in prestito nove giocatori, mentre altri cinque sono stati ingaggiati tra quelli che ogni anno rimangono senza squadra. Fra i nuovi giocatori del Chapecoense ci sono anche alcuni nomi abbastanza noti, con trascorsi in Europa e anche in Italia. C’è il centravanti 32enne Wellington Paulista, che in carriera ha giocato con Fluminense, Cruzeiro, Santos e in Inghilterra con il West Ham; il terzino Diego Renan, cresciuto nel Cruzeiro, a cui qualche anno fa si erano interessati alcuni importanti club europei; Artur Moraes, ex portiere di Benfica, Roma, Siena e Cesena, che ha 35 anni e probabilmente terminerà la carriera con il Chapecoense, e Túlio de Melo, attaccante 31enne che in carriera ha giocato anche con Palermo e Lilla.