Gli incidenti dopo la finale di Coppa Italia

A Roma due persone sono state ferite gravemente – ma non sono in pericolo di vita – dopo uno scontro con alcuni tifosi milanisti: 70 di loro hanno ricevuto il DASPO

(ANSA/ANGELO CARCONI)
(ANSA/ANGELO CARCONI)

Ieri notte a Roma due persone sono rimaste gravemente ferite dopo che un gruppo di tifosi milanisti, di ritorno dalla finale di Coppa Italia tra Milan e Juventus vinta dalla Juventus, hanno attaccato un bar del centro. I due feriti sono un 40enne e un 26enne che i giornali descrivono in gravi condizioni, anche se non in pericolo di vita. I due hanno subito ferite da coltello e un ragazzo di 19 anni è stata arrestato con l’accusa di tentato duplice omicidio. In tutto, 71 persone sono state identificate e hanno ricevuto il DASPO – cioè il divieto di assistere alle manifestazioni sportive – perché ritenute coinvolte nell’aggressione.

L’incidente è avvenuto intorno all’una di notte, mentre un gruppo di tre pullman di tifosi milanisti – che secondo il Corriere della Sera facevano parte di una colonna più grande, sorvegliata dalla polizia – si trovavano in coda nel centro di Roma, vicino alle mura del Vaticano. I tifosi hanno raccontato di essere scesi per reagire a un’aggressione: secondo la loro versione, riportata da Repubblica, qualcuno ha attaccato i pullman con calci e scossoni. Secondo quanto riportano i giornali, in tutto sono scesi 71 tifosi che hanno attaccato un bar poco lontano (il Corriere della Sera scrive che uno degli autisti è stato costretto a fermarsi proprio dai tifosi).

La dinamica dell’aggressione non è molto chiara. Di fatto, in pochi minuti, due persone che si trovavano vicino al bar sono state accoltellate, anche se la polizia è intervenuta quasi subito. I tifosi milanisti sono risaliti sui pullman e dopo aver percorso poche centinaia di metri sono stati fermati dalla polizia che li ha identificati e ha arrestato l’uomo ritenuto responsabile dell’accoltellamento, che il Messaggero ha identificato soltanto con le iniziali “P. K.”. Sugli autobus fermati la polizia ha trovato mazze, coltelli, cacciaviti, bombe carta, fumogeni e marijuana. Secondo la Gazzetta dello Sport, prima della partita erano già stati fermati e multati con un DASPO altri tre tifosi, due di loro per comportamenti aggressivi nei confronti della polizia.