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  • Giovedì 14 aprile 2016

Chi sarà il prossimo capo dell’ONU?

I candidati sono quasi tutti europei e quasi tutti di sinistra: l'elezione avverrà quest'anno, è in corso una specie di campagna elettorale

(Bryan Thomas/Getty Images)
(Bryan Thomas/Getty Images)

Il 31 dicembre 2016 il sudcoreano Ban Ki-moon terminerà il suo secondo mandato come segretario generale delle Nazioni Unite. Per la prima volta nella storia dell’ONU, sono state presentate pubblicamente delle candidature per diventare il nuovo segretario generale e i candidati stanno avendo in questi giorni la possibilità di parlare della loro candidatura all’Assemblea generale dell’ONU (prima, invece, si faceva quasi tutto a porte chiuse). I candidati sono otto, quattro donne e quattro uomini, e l’ultimo dei discorsi all’Assemblea generale sarà oggi, giovedì 14 aprile: ogni candidato ha avuto o avrà la possibilità di parlare per due ore all’Assemblea generale, rispondendo a eventuali domande. I discorsi si possono seguire sul sito delle Nazioni Unite, dove vengono descritti come “colloqui di lavoro davanti a tutto il mondo”.

Tra gli otto candidati ci sono sette europei: l’unico candidato non europeo è Helen Clark, ex primo ministro della Nuova Zelanda (per prassi, dovrebbe “toccare a un europeo”: gli ultimi segretari sono stati Ban Ki-moon, asiatico; Kofi Annan, africano; Boutros Boutros-Ghali, africano-mediorientale; Javier Pérez de Cuéllar, dell’America Latina). Non c’è un termine entro il quale bisogna candidarsi; Associated Press scrive che potrebbero candidarsi anche Kristalina Georgieva, bulgara e vicepresidente della Commissione europea, e addirittura la cancelliera tedesca Angela Merkel (ma è considerato piuttosto improbabile).

Dentro le foto, i nomi e le storie dei candidati a capo dell’ONU:

Ban Ki-moon è segretario generale dal 2007, è al suo secondo mandato e non ce ne sarà un terzo: una sorta di linea guida impedisce tre mandati consecutivi, anche se sarebbero teoricamente possibili. Il segretario generale viene eletto dall’Assemblea generale, di cui fanno parte 193 stati membri più alcuni osservatori, su proposta del consiglio di sicurezza. Il segretario generale delle Nazioni Unite ha l’incarico di rappresentare l’ONU in ambito internazionale, gestire l’apparato burocratico e mettere in pratica le decisioni prese dall’Assemblea generale e dal Consiglio di sicurezza.