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  • Giovedì 14 gennaio 2016

Da dove arriva quella camicia di El Chapo

Quella della foto con Sean Penn: la vende un negozio di Los Angeles che sta usando il noto narcotrafficante per farsi pubblicità

Dell’intervista dell’attore americano Sean Penn al narcotrafficante messicano El Chapo – il cui vero nome è Joaquín Guzmán Loera – si è parlato molto negli ultimi giorni per diverse ragioni: sia perché l’incontro tra i due potrebbe avere contribuito all’arresto di El Chapo da parte delle autorità messicane, sia per i dubbi sollevati da molti riguardo ad alcune questioni legate all’etica giornalistica del lavoro di Penn e della rivista che ha pubblicato la sua intervista, Rolling Stone. Oltre ad avere scritto un articolo, Penn ha diffuso una foto – molto ripresa – che lo mostra stringere la mano al El Chapo: nella foto Penn indossa una normale maglietta nera, mentre El Chapo ha una vistosa e bizzarra camicia a righe verticali grigie e azzurre, che si può comprare da Barbas, un negozio del Fashion District di Los Angeles, in California.

barbas

La camicia costa 128 dollari, è disponibile in tre diversi colori e occupa gran parte dell’homepage del sito di Barbas accompagnata dalla scritta “Most wanted shirt“. Della questione si è occupato il Guardian, che ha intervistato Shawn Esteghbal, uno dei due fratelli proprietari di Barbas. Esteghbal ha detto: «Non c’entra il fatto che [El Chapo] sia un criminale internazionale; ma siamo molto felici perché lui poteva comprare di tutto, un abito Versace, un abito di qualsiasi marca, e invece ha scelto il nostro brand, il nostro design». Esteghbal ha spiegato di essersi accorto molto presto che nella foto che stava facendo il giro del mondo El Chapo aveva una camicia di Barbas: poche ore dopo che la foto era stata messa online amici e clienti avevano iniziato a telefonare al negozio per chiedere informazioni.

Esteghbal ha detto di non avere idea di cosa può aver convinto El Chapo a interessarsi della camicia e, si suppone, fare in modo che qualcuno gliela comprasse (potrebbero avergliela regalata, ma è comunque piuttosto improbabile che sia andato lui stesso a comprarsela). I fratelli Esteghbal hanno spiegato di non essere preoccupati dal fatto che la loro camicia sia associata all’uomo responsabile di omicidi brutali, guerre tra cartelli del narcotraffico e retaggi di corruzione e tossicodipendenza. «No, no, stiamo solo facendo vestiti», hanno detto, spiegando poi «le vendite sono alle stelle».

US-MEXICO-CRIME-FASHION-EL-CHAPO-SHIRT-DRUGS-GUZMAN(FREDERIC J BROWN/AFP/Getty Images)

El Chapo è considerato dal dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti “il narcotrafficante più potente del mondo”: è il capo del cartello di Sinaloa, che opera nello stato messicano di Sinaloa. Fu arrestato per la prima volta nel 1991, poi nel 2001 evase dal carcere; nel 2014 fu arrestato di nuovo, ma nel 2015 evase una seconda volta e pochi giorni fa è stato arrestato forse anche grazie all’intervista di Penn.