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Ragione e Sentimento – Jane Austen
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Ragione e Sentimento – Jane Austen

Dolcetti di gelsi e mele
Nel libro, spiega Kate Young, non ci sono molti riferimenti al cibo e ai piatti preparati: Jane Austen non ne aveva bisogno, il mondo dei suoi lettori era quello descritto nei suoi romanzi e tutti si immaginavano perfettamente cosa veniva servito a tavola. Young si è divertita quindi a immaginare cosa preparavano le protagoniste, in questo caso Marianne, cogliendo qualche dettaglio sparso nelle descrizioni, come questo giardino con un magnifico gelso da cui ricavare la marmellata. La ricetta dei dolcetti è qui.
«”Delaford è un bel posto, posso garantirvelo; esattamente quello che io chiamo un posto bello e all’antica, pieno di comodità e di vantaggi; con un giardino completamente chiuso da un grande muro di cinta nascosto dai migliori alberi da frutta del circondario; e con un gelso che è una bellezza in un angolo!”»
(The Little Library Café)

Il Grande Gatsby – F.S. Fitzgerald
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Il Grande Gatsby – F.S. Fitzgerald

Pasticcini al limone
Nick Carraway ha accettato di far incontrare Gatsby e Daisy a casa sua, per la prima volta dopo tanti anni: l'ora è quella del tè e per l'evento la sua domestica (la finlandese) ha acquistato in pasticceria dodici pasticcini al limone. In un libro che racconta gli eccessi, le stravaganze e la bella vita dell'epoca, questi dolcetti buoni ma senza pretese rispecchiano il carattere da uomo comune di Carraway: potete prepararli anche voi così.
«Lo portai in dispensa, dove lanciò uno sguardo di lieve rimprovero alla finlandese. Insieme esaminammo i dodici pasticcini al limone presi in pasticceria.
“Vanno bene?”, chiesi.
“Certo, certo! Perfetto!”, e aggiunse con voce assente, “vecchio mio”».
http://thelittlelibrarycafe.com/blog/2014/05/02/lemon-cakes-the-great-gatsby

Lo Hobbit – J.R.R. Tolkien
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Lo Hobbit – J.R.R. Tolkien

Seed Cake
Un tipo di torta con semi di cumino, comune all'epoca vittoriana. La ricetta è qui
«Un po' di birra sarebbe meglio se per voi è lo stesso, mio caro signore» disse Balin dalla barba bianca «ma non mi dispiacerebbe un po’ di torta, quella coi semi di cumino, se ne avete un po’». «Parecchia!» rispose Bilbo con sua stessa sorpresa. E si ritrovò a correre in cantina per riempire un boccale di birra e in dispensa a cercare due belle e tonde torte al cumino che aveva cucinato nel pomeriggio per uno spuntino dopo cena».
(dal Primo capitolo)
(The Little Library Café)

Il buio oltre la siepe – Harper Lee
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Il buio oltre la siepe – Harper Lee

Il padre di Tom Robinson, l’uomo nero accusato di aver violentato una bianca, invia un pollo e molte altre golosità ad Atticus Finch, l’avvocato bianco che ha deciso di difenderlo. La domestica Calpurnia lo prepara fritto per colazione, alla maniera del Sud degli Stati Uniti (cioè così).
«”Digli che sono orgoglioso di accettarlo: scommetto che nemmeno alla Casa Bianca mangiano pollo a colazione! E questi… cosa sono?”
“Panini dolci”, disse Calpurnia. “Li ha mandati Estella dall’albergo”. Atticus la guardò, stupito, e lei disse: “Venga a dare un’occhiata in cucina, signor Finch”.
La seguimmo. Il tavolo in cucina era carico di una tale quantità di cibo da sfamare un reggimento: grossi pezzi di maiale salato, pomodori, fagioli e persino uva moscata”».
(The Little Library Café)

Alice nel paese delle meraviglie – Lewis Carroll
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Alice nel paese delle meraviglie – Lewis Carroll

Torta alla frutta
Carroll non specifica il gusto delle torte preparate dalla Regina di cuori, ma Kate Young le ha immaginate decorate con i ribes, di un bel rosso acceso: la ricetta è qui.
«”La regina di cuori ha fatto torte squisite, ma il fante di cuori le ha rubate! Che vengano avanti i testimoni!”, sentenziò il coniglio ad alta voce».
(The Little Library Café)

Harry Potter e la camera dei segreti – J.K Rowling
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Harry Potter e la camera dei segreti – J.K. Rowling

Pasticcini al cioccolato
Sono quelli preparati da Hermione per Tiger e Goyle, con dentro la Pozione Soporifera: la ricetta è questa.
«Ho pensato a tutto» proseguì senza riprender fiato, ignorando le facce sbigottite di Harry e Ron. Mostrò loro due soffici pasticcini al cioccolato. «Li ho riempiti di una semplice Pozione Soporifera. Basta fare in modo che Tiger e Goyle li trovino. Lo sapete quanto sono golosi; non resisteranno e li mangeranno di certo. Una volta che si saranno addormentati strappategli alcuni capelli e nascondeteli».
(Capitolo 12 – La Pozione Polisucco)
(The Little Library Café)

Il Cardellino – Donna Tartt
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Il Cardellino – Donna Tartt

Cinnamon Buns (o Rolls)
È un dolcetto diffusissimo negli Stati Uniti e consumato soprattutto a colazione, fatto di farina, zucchero, burro e cannella. È originario dalla Svezia, dov'è chiamato kanelbulle e solitamente servito insieme al caffè del pomeriggio. La ricetta la trovate qui.
«Quanto a me: non mi ero neppure accorto di avere fame fino all’attimo prima di affacciarmi nel corridoio, ma adesso, con lo stomaco in subbuglio e in bocca un cattivo sapore e la prospettiva di quello che sarebbe stato il mio ultimo pasto da uomo libero, mi parve di non aver mai sentito un profumo più delizioso di quel tepore zuccherino: caffè e brioche al burro e cannella della colazione continentale».
(The Little Library Café)

Millennium – Stieg Larsson
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Millennium – Stieg Larsson

Nel corso dell’intera trilogia Millenium di Stieg Larsson, accade innumerevoli volte che il protagonista, il giornalista Mikael Blomkvist, pranzi a caffè e "open sandwich" (che nella traduzione di Marsilio diventano "tramezzini"). Kate Young ne ha immaginato uno in particolare, molto comune nei paesi nordici, con pane di segale e salmone marinato nel gravlax, a base di sale, zucchero e aneto.
«Mikael si era preparato caffè e tramezzini nella cucina di Lisbeth».
(La ragazza che giocava con il fuoco)
(The Little Library Café)

Il cacciatore di aquiloni – Khaled Hosseini
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Il cacciatore di aquiloni – Khaled Hosseini

Kofta, sottaceti e naan
Il kofta è un piatto tipico dei Balcani e di molti paesi mediorientali: polpette, spesso di vitello, con sottaceti e riso speziato. Il naam invece è un pano leggermente lievitato, che si mangia in Medio Oriente, India e molti paesi dell'Asia centrale. La ricetta per preparare tutto è href="http://thelittlelibrarycafe.com/blog/2015/9/19/kofta-pickle-and-naan-the-kite-runner">qui</a<.
«Sedemmo a un tavolo da picnic sulla riva del lago, noi due soli, e ci mettemmo a mangiare uova sode e kofta, polpette di carne con sottaceti, avvolte nel naan».
(The Little Library Café)

Dalla parte di Swann – Marcel Proust
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Dalla parte di Swann – Marcel Proust

Madeleine
L’episodio più famoso di Alla Ricerca del tempo perduto è questo delle madeleine, in cui il naratore assaggia un dolcetto e ricorda immediatamente quelle che gli preparava la zia Léonie di domenica mattina. Le madeleine sono piccoli dolcetti francesi simili a plumcake, ma con un gusto più delicato e una maggior quantità di burro e limone: potete prepararle così.
«E subito, meccanicamente, oppresso dalla giornata tetra e dalla prospettiva di un domani triste, portai alle labbra un cucchiaino di tè dove avevo lasciato ammorbidire un pezzetto di madeleine. Ma nell’istante stesso in cui il sorso di tè, frammisto a briciole di dolce, toccò il mio palato, trasalii, attento a qualcosa di straordinario che mi stava accadendo. Un piacere delizioso mi aveva invaso, isolato, senza che ne sapessi la ragione. Mi aveva reso immediatamente indifferenti le vicissitudini della vita, inoffensivi i suoi guasti, illusoria la sua brevità, allo stesso modo in cui agisce l’amore, riempiendomi di un’essenza preziosa: o piuttosto quell’essenza non era in me, era me stesso. Avevo smesso di sentirmi mediocre, contingente, mortale».
(
The Little Library Café)

Piccole Donne – Louisa May Alcott
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Piccole Donne – Louisa May Alcott

Bonbon francesi
È la vigilia di Natale: le sorelle March hanno cucinare il banchetto e messo in scena un’opera teatrale quando ricevono un regalo di delizie gastronomiche dal signor Laurence: ci sono anche questi bonbon francesi, che a fine Ottocento indicavano solitamente cioccolatini ripieni di frutta secca. In questa ricetta i bonbon sono ripieni di natalizi mirtilli rossi.
«C’era del gelato, per l’esattezza due gusti diversi, rosa e bianco, c’era una torta, della frutta e degli incredibili bonbon francesi, e in mezzo alla tavola quattro bouquet di fiori di serra! Rimasero quasi senza fiato nel vedere tutte quelle belle cose e guardarono ripetutamente prima il tavolo poi la madre, la quale sembrava gioie immensamente».
(Capitolo II – Un felice Natale)
(The Little Library Café)

L'amica geniale – Elena Ferrante
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L'amica geniale – Elena Ferrante

Sciù (bignè) al pistacchio
La ricette dei pasticcini napoletani nominati nei libri di Elena Ferrante
«Poiché il marito era il pasticciere della pasticceria Solara, furono fatte le cose molto in grande: abbondavano le sciu, i rafiuoli a cassata, le sfogliatelle, le paste di mandorla, i liquori, le bibite per i bambini e i dischi con i balli, dai più consueti a quelli all’ultima moda».

(The Little Library Café)

Kitchen – Banana Yoshimoto
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Le ricette dei libri (e non il contrario)

Kitchen – Banana Yoshimoto

Okayu e insalata di cetrioli
La protagonista Mikage Sakurai ha appena preparato questa colazione per la madre di Yuicho; poco dopo la donna le offre ospitalità ma anziché l’affitto chiede ridendo che le prepari il piatto ogni tanto. L'okayu è una densa zuppa di riso, diffusa in Cina, Giappone e nei vicini paesi asiatici; come il porridge inglese viene spesso mangiata a colazione.
«Erika mangiava con espressione felice la minestra di riso con le uova e l’insalata di cetrioli che avevo preparato»
(The Little Library Café)

Moby Dick – Herman Melville
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Moby Dick – Herman Melville

Zuppa di pesce
Melville è piuttosto preciso nell'indicare gli ingredienti della zuppa di pesce che dà il titolo al XV capitolo del libro; il procedimento invece si può seguire qui.
«Era una zuppa di piccole cozze succose, appena più grosse delle coccole, mescolate con gallette peste e porco salato affettato a scaglie sottili, il tutto arricchito di burro e abbondantemente condito con pepe e sale».
(Capitolo XV - Zuppa di pesce)

(The Little Library Café)

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Il Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano, 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980