L’inizio difficile della carriera di Donald Trump

«Mio padre mi fece solo un piccolo prestito da un milione di dollari», ha detto durante un evento elettorale in New Hampshire

Scott Olson/Getty Images
Scott Olson/Getty Images

Durante un comizio elettorale a Atkinson, in New Hampshire, Donald Trump, l’imprenditore statunitense candidato alle primarie dei Repubblicani per le elezioni presidenziali del novembre 2016, ha parlato della sua vita e dei suoi inizi da imprenditore, spiegando le difficoltà che ha dovuto superare e dicendo che nella sua vita si è sentito dire molti “no”: per esempio da suo padre, che per avviare la sua carriera gli diede solo un piccolo prestito da un milione di dollari, che Donald Trump dovette anche ripagare.

«Non è stato facile per me. Non è stato facile. Ho iniziato a Brooklyn. Mio padre mi fece solo un piccolo prestito da un milione di dollari»

Donald Trump è diventato miliardario proseguendo le attività immobiliari e imprenditoriali di famiglia e poi è stato reso ancora più famoso grazie al programma televisivo “The Apprentice” di NBC. Il suo nome era già circolato spesso durante altre campagne elettorali come possibile candidato Repubblicano, ma fino a quest’anno Trump non aveva fatto mai sul serio. Da quando si è ufficialmente candidato alle primarie dei Repubblicani, Trump è stato il personaggio più discusso della campagna elettorale: ha alternato attacchi personali ai suoi avversari e promesse elettorali parecchio estremiste (e traballanti) che lo hanno fatto arrivare in testa ai sondaggi costringendo molti degli altri candidati più moderati sulla difensiva.

Le primarie dei Repubblicani – così come quelle di Democratici – cominceranno l’1 febbraio in Iowa.