• Mondo
  • Lunedì 10 agosto 2015

Gli spari a Ferguson

Durante una manifestazione nell'anniversario della morte di Michael Brown, una persona è stata ferita gravemente in una sparatoria con la polizia

Cristina M. Fletes/St. Louis Post-Dispatch via AP
Cristina M. Fletes/St. Louis Post-Dispatch via AP

Aggiornamento delle 21:00
La contea di St. Louis, dove si trova Ferguson, ha dichiarato lo stato di emergenza dopo gli scontri della scorsa notte. Di conseguenza il capo della polizia di St. Louis Jon Belmar guiderà temporaneamente anche il dipartimento di polizia di Ferguson, per risolvere l’emergenza e riportare la città alla normalità. Nel frattempo la polizia ha arrestato cinque persone per gli scontri di stannote: due sono accusate di aver sparato contro la polizia, tra cui un ragazzo di 17 anni. Anche Harris, il ragazzo ferito, è stato incriminato per utilizzo illecito di armi da fuoco. Il padre ha però contestato la ricostruzione della polizia dicendo che suo figlio non era armato. Ha anche spiegato che aveva fatto le superiori insieme a Brown, e che i due erano amici. La polizia ha anche detto di aver arrestato 56 persone durante le proteste di oggi: tra loro ci anche alcuni attivisti.

***

A Ferguson, in Missouri, durante le proteste per l’anniversario della morte di Michael Brown sono stati sparati alcuni colpi di arma da fuoco: c’è un ferito grave tra i manifestanti. Giornalisti di AP e AFP hanno detto di aver sentito diversi colpi di arma da fuoco e di aver poi visto un uomo a terra sporco di sangue. Il dipartimento di polizia della contea di St. Louis ha confermato l’episodio dicendo che quattro agenti hanno risposto ad alcuni colpi di arma da fuoco sparati contro di loro, e ha detto che due auto della polizia sono state colpite da diversi colpi di arma da fuoco.

Durante una conferenza stampa alle 2.30 ora locale (9.30 ora italiana) il capo della polizia di St. Louis ha spiegato che ci sono state due sparatorie questa notte a Ferguson. La prima sparatoria è stata tra due gruppi di persone, e senza l’intervento della polizia; la seconda è stata tra quattro agenti di polizia in borghese e un uomo di circa 20 anni che aveva partecipato alla prima sparatoria e che aveva cominciato a sparare contro un’auto della polizia. L’uomo è stato ferito gravemente nella sparatoria con gli agenti di polizia ed è stato portato in un ospedale di Ferguson in gravi condizioni. Secondo il giornalista del St. Louis Post Steve Giegerich la persona ferita sarebbe Tyrone Harris, di 18 anni. I quattro agenti coinvolti nella sparatoria sono stati sospesi dal servizio. La polizia ha anche detto che ci sono ancora sparatorie in corso e che ci sono notizie non confermate di altre persone ferite nella notte.

Questo video mostra un uomo a terra, ferito ed ammanettato, circondato da alcuni agenti di polizia. Potrebbe trattarsi dell’uomo ferito dalla polizia durante la sparatoria.

Questo video diffuso da AP mostra il momento in cui si sono sentiti i colpi:

Anche questo video, diffuso da Russia Today, mostra il momento degli spari a Ferguson:

Michael Brown era un 18enne americano, morto il 9 agosto del 2014 a causa dei colpi sparati da un poliziotto bianco, il 28enne Darren Wilson. Dopo la sua morte iniziarono sia una serie di manifestazioni e scontri tra i membri della comunità nera di Ferguson e la polizia, che un più ampio movimento per i diritti civili contro il razzismo e gli abusi degli agenti di polizia degli Stati Uniti.

Nell’anniversario della morte di Michael Brown, a Ferguson si è tenuta una manifestazione in sua memoria. Dopo una cerimonia pacifica conclusasi con la liberazione di alcune colombe, è iniziata un’altra manifestazione che è via via diventata più violenta. Alcuni negozi sono stati danneggiati e saccheggiati dai manifestanti.