«William Stoner si iscrisse all’Università del Missouri nel 1910, all’età di diciannove anni. Otto anni dopo, al culmine della prima guerra mondiale, gli fu conferito il dottorato di ricerca e ottenne un incarico presso la stessa università, dove restò a insegnare fino alla sua morte, nel 1956»
L’incipit di Stoner, romanzo scritto dallo statunitense John Williams nel 1965. All’epoca non ebbe molto successo e vendette poche migliaia di copie. È stato riscoperto recentemente dopo che la casa editrice New York Review Books l’ha ristampato nel 2003. È diventato uno dei fenomeni letterari degli ultimi anni, tanto che il New Yorker l’ha definito «il più grande romanzo americano che non avete mai sentito nominare». In Italia è stato pubblicato da Fazi editore nel 2012, nella traduzione di Stefano Tummolini.