La mostra su Modigliani e la Scuola di Parigi, a Torino

90 opere del famoso artista italiano e di altri importanti pittori che vissero a Parigi a inizio Novecento, esposte fino al 19 luglio

Amedeo Modigliani (Livorno, 1884 – Parigi, 1920)
La ragazza rossa (Testa di donna dai capelli rossi), (1915)
olio su tela
Dono del Comitato Torino '61, Torino, 1962
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino
Amedeo Modigliani (Livorno, 1884 – Parigi, 1920) La ragazza rossa (Testa di donna dai capelli rossi), (1915) olio su tela Dono del Comitato Torino '61, Torino, 1962 GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino

Dal 14 marzo al 19 luglio 2015 alla Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino (GAM) si tiene una mostra dedicata ad Amedeo Modigliani, uno dei più importanti e conosciuti pittori italiani del Novecento. La mostra si chiama “Modigliani e la Bohème di Parigi”, e comprende 90 opere, tra quelle di Modigliani e quelle di altri famosi artisti, tra cui Marc Chagall, Pablo Picasso, Maurice Utrillo, Constantin Brancusi, Chaïm Soutine, Juan Gris, Louis Marcoussis e Léopold Survage. Il tema dell’esposizione è infatti quello della Scuola di Parigi, la corrente artistica nata a Parigi – dove Modigliani si trasferì nel 1906 – nel periodo appena precedente alla Prima Guerra Mondiale e che raccolse artisti molto eterogenei, francesi e non, e soprattutto di origine ebraica. Gli artisti di questa corrente vollero sperimentare e approfondire le tecniche moderne della pittura concentrandosi sulla figura, a differenza dell’altra corrente dominante all’epoca che si rifaceva all’astrattismo tipico di alcune avanguardie come il Cubismo, il Futurismo e il Surrealismo.