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  • Martedì 3 marzo 2015

Il video dei soldati israeliani che aizzano un cane contro un ragazzo palestinese

È stato pubblicato su Facebook da un politico di destra, l'esercito ha detto che aprirà un'inchiesta

Lunedì 2 marzo il politico israeliano di destra Michael Ben-Ari ha pubblicato su Facebook un video in cui si vedono alcuni soldati dell’esercito israeliano aizzare un cane contro un ragazzo palestinese. Ben-Ari ha accompagnato il video con un commento che elogia l’azione dei soldati contro il “terrorismo” («I soldati stanno dando una lezione al piccolo terrorista»). I soldati fanno parte delle forze di difesa israeliane e in particolare dell’unità canina Oketz; il ragazzo si chiama Hamza Abu Hashem, è palestinese, ha 16 anni ed era stato fermato a nord di Hebron mentre lanciava delle pietre. Nel video (girato molto probabilmente da un altro soldato nel dicembre del 2014) si vede il cane mordere i pantaloni e la mano del ragazzo, visibilmente spaventato, e si sente un soldato dire “Chi è il codardo adesso?”.

Il ragazzo, che è stato ricoverato in ospedale per le ferite riportate durante l’attacco del cane, è stato successivamente condannato a sei mesi di carcere e al pagamento di una multa di 4.000 shekel. Dopo la diffusione del video l’esercito ha fatto sapere che avrebbe aperto un’inchiesta e che avrebbe preso dei provvedimenti per evitare il ripetersi di altre situazioni del genere. B’Tselem, organizzazione israeliana non governativa per i diritti umani nei territori occupati, ha condannato il comportamento mostrato dal video spiegando anche che non si tratta della prima volta che l’esercito israeliano utilizza questo metodo contro i palestinesi. L’episodio che riguarda il ragazzo sedicenne era stato documentato a dicembre in un altro video in cui si vedono i soldati israeliani all’inseguimento del ragazzo e il momento dell’arresto, ma non quello dell’attacco. In quel caso era stato girato da un volontario dell’organizzazione.