Raffaele Fitto e “l’encefalogramma politico” che è “piatto”

Il principale oppositore di Silvio Berlusconi all'interno di Forza Italia ha commentato l'attuale situazione politica dicendo che è "drammaticamente piatta"

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse
Roma 17-02-2015
Politica
Gianni Cuperlo e Raffaele Fitto ospiti di Porta a Porta
Nella foto Raffaele Fitto

Photo Fabio Cimaglia / LaPresse
Rome 17-02-2015
Politic
Gianni Cuperlo e Raffaele Fitto at Porta a Porta
In the photo Raffaele Fitto
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse Roma 17-02-2015 Politica Gianni Cuperlo e Raffaele Fitto ospiti di Porta a Porta Nella foto Raffaele Fitto Photo Fabio Cimaglia / LaPresse Rome 17-02-2015 Politic Gianni Cuperlo e Raffaele Fitto at Porta a Porta In the photo Raffaele Fitto

In un’intervista su Repubblica di oggi, Raffaele Fitto, eurodeputato di Forza Italia, ha spiegato i complicati rapporti degli ultimi tempi con Silvio Berlusconi e con altri componenti del suo stesso partito. Fitto ha rilanciato l’idea delle primarie di centrodestra, ha spiegato che Berlusconi «è a un bivio: o aiuta tutti noi a costruire un centrodestra della Terza Repubblica, oppure rischia di farsi rinchiudere in un bunker», ha presentato l’iniziativa che ha lanciato in giro per l’Italia (“Ricostruttori”, che inizierà in serata da Padova) e ha parlato delle prossime elezioni regionali. Quando il giornalista gli ha chiesto se fosse vero che la dirigenza del partito gli avesse proposto di presentare delle liste parallele in Puglia e altrove, lui ha detto:

«Il mio partito è Forza Italia. E farò ogni sforzo per smuovere un encefalogramma politico drammaticamente piatto».

Fitto ha concluso dicendo: «Le minacce non mi spaventano Sono stato leale con il nostro leader, ma lealtà non significa fedeltà servile».