• Mondo
  • Giovedì 1 gennaio 2015

La strage di Capodanno a Shanghai

Almeno 36 persone sono morte nei festeggiamenti a causa della ressa, le cui cause non sono ancora chiare

A crowd gathers to look at flowers placed at the site of a New Year's Eve stampede at the Bund in Shanghai on January 1, 2015. The New Year's stampede on Shanghai's historic waterfront killed at least 35 revellers, most of them women, and injured dozens more, despite efforts by authorities in China's commercial hub to mitigate the risk of overcrowding. AFP PHOTO / Greg BAKER (Photo credit should read GREG BAKER/AFP/Getty Images)
A crowd gathers to look at flowers placed at the site of a New Year's Eve stampede at the Bund in Shanghai on January 1, 2015. The New Year's stampede on Shanghai's historic waterfront killed at least 35 revellers, most of them women, and injured dozens more, despite efforts by authorities in China's commercial hub to mitigate the risk of overcrowding. AFP PHOTO / Greg BAKER (Photo credit should read GREG BAKER/AFP/Getty Images)

Aggiornamento del 2 gennaio: La maggior parte delle persone che sono morte durante i festeggiamenti per il Capodanno a Shanghai sono ragazzi e ragazze di circa vent’anni. Non è ancora chiara la causa che ha portato all’incidente (dopo l’esclusione del lancio di banconote), ma l’agenzia di stampa Xinhua (quella ufficiale della Repubblica Popolare Cinese) ha fortemente criticato il governo per la mancanza di polizia e forze dell’ordine vista la presenza prevista in quelle ore di decine di migliaia di persone. «Si è trattato di una mancanza di vigilanza da parte del governo, una negligenza», ha scritto in un comunicato l’agenzia. Nel frattempo, il presidente Xi Jinping ha chiesto venga fatta un’indagine sulle cause che hanno portato alla fuga precipitosa e poi alla morte di 36 persone.

Aggiornamento delle 17.05: Con un breve comunicato la polizia di Shanghai ha negato che l’incidente si stato causato dal lancio di banconote false, che sarebbe avvenuto più tardi nella giornata.

***

Almeno 36 persone sono morte durante i festeggiamenti per il Capodanno a Shanghai, in Cina, nella calca creatasi probabilmente in seguito al lancio di banconote false da un edificio affacciato sull’affollato lungomare della città, che molte persone si sono precipitate a raccogliere. Il lancio è stato raccontato da alcuni testimoni che hanno detto di avere raccolto e poi gettato via il denaro dopo che si erano accorti che era falso: ma le autorità cinesi non hanno ancora confermato che sia stata quella la causa dell’affollamento e delle morti. Il denaro è stato lanciato nel corso dei festeggiamenti in un locale all’interno dell’edificio.

Il presidente cinese Xi Jinping ha chiesto che si individuino al più presto le ragioni della strage. Nel 2010 a Shanghai erano morte 58 persone nell’incendio di un condominio. 37 erano invece stati i morti in una simile occasione nel 2004, a Pechino, per le feste del Capodanno lunare.

(nella foto, fiori depositati nella mattina sul luogo della strage, GREG BAKER/AFP/Getty Images)