La polizia di New York contro Bill de Blasio

Un gruppo di agenti ha fatto volare uno striscione sopra New York e ha criticato il sindaco per le sue recenti dichiarazioni sulle uccisioni di Eric Garner e Michael Brown

Verso le nove di mattina di venerdì 26 dicembre (in Italia erano le 17) un piccolo aereo ha sorvolato il centro di New York, negli Stati Uniti, mostrando uno striscione su cui c’era scritto:

De Blasio, non siamo più dalla tua parte.

Il riferimento è al sindaco di New York, Bill de Blasio. Poco dopo, l’ex poliziotto e blogger John Cardillo ha diffuso un comunicato che lui stesso aveva ricevuto da un gruppo di poliziotti di New York – sia in servizio sia in pensione. I poliziotti, ha detto Cardillo, sono gli autori del messaggio mostrato sullo striscione dall’aereo: il comunicato è molto critico nei confronti di de Blasio e lo incolpa di avere peggiorato l’immagine pubblica della polizia di New York con la sua “retorica incendiaria” riguardo il modo in cui gli agenti hanno trattato di recente i neri.

In seguito all’uccisione di Eric Garner, un nero di 43 anni morto per soffocamento durante un arresto, e alla successiva decisione del gran giurì di non incriminare l’agente coinvolto nella sua morte, all’inizio di dicembre de Blasio aveva detto durante un discorso di aver consigliato a suo figlio Dante, che è nero, di «stare molto attento durante ogni suo contatto con la polizia». Pochi giorni fa sono stati uccisi a Brooklyn due agenti di polizia da un uomo che nei giorni precedenti aveva detto sui social network di voler vendicare la morte di Garner e di Michael Brown, il 18enne ucciso a Ferguson nell’agosto del 2014. Patrick Lynch, presidente del principale sindacato di polizia di New York, aveva poi accusato il sindaco de Blasio, dicendo che per il loro omicidio «ci sono mani insanguinate anche al municipio e nell’ufficio del sindaco».

Nel comunicato diffuso da Cardillo si legge:

Noi, come esteso e unito gruppo di agenti, detective e supervisori in pensione e in servizio, siamo scandalizzati dalla retorica incendiaria del sindaco, e per il fatto che abbia favorito l’attuale clima di tensione verso la polizia. È chiaro che il sindaco non capisce che ogni uomo e donna della polizia di New York darebbe la propria vita per proteggere suo figlio [Dante], la sua famiglia e ogni altro abitante di New York. Tragicamente due dei nostri migliori agenti hanno compiuto l’estremo sacrificio a pochi giorni dal Natale. Non abbiamo più fiducia nel sindaco de Blasio, né nelle sue capacità di gestire New York e promuovere i valori che sia la polizia sia i cittadini che rispettano la legge hanno cari.

Il vice capoufficio stampa di de Blasio ha commentato l’episodio spiegando che «dividere i cittadini non aiuterà la città a riprendersi. Continueremo a stare dalla parte dei cittadini responsabili che stanno facendo la cosa giusta in tempi difficili».